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Notiziario Marketpress di
Martedì 09 Febbraio 2010 |
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AUTORIZZATO DALLA COMMISSIONE EUROPEA IL QUADRO DI RIFERIMENTO ITALIANO PER GLI AIUTI ANTICRISI AL SETTORE DELLA PRODUZIONE PRIMARIA
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Aosta - L’assessorato dell’agricoltura e risorse naturali comunica che la Commissione europea ha finalmente adottato, in data 3 febbraio 2010, la decisione di autorizzazione relativa al quadro di riferimento nazionale italiano per gli aiuti anticrisi al settore della produzione primaria. Il regime di aiuti approvato è destinato a fornire sostegno agli agricoltori in difficoltà a causa dell’attuale crisi economica e finanziaria. Gli aiuti previsti dal nuovo regime potranno essere concessi fino al 31 dicembre 2010 e saranno erogati dalle autorità locali e regionali nonché dagli enti pubblici in varie forme, purché si tratti di aiuti trasparenti e purché le condizioni di difficoltà degli agricoltori non sussistessero già precedentemente al 1° luglio 2008 (ossia prima dell’inizio della crisi). Il regime italiano di aiuti è stato previsto a seguito della modifica del quadro di riferimento temporaneo della Commissione europea per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’accesso al finanziamento nell’attuale situazione di crisi finanziaria ed economica, che ha introdotto la possibilità di concedere aiuti di importo limitato fino a 15. 000 euro ai produttori agricoli primari. Il regime di aiuti anticrisi entrerà definitivamente in vigore non appena si concluderà l’iter di adozione del decreto nazionale di riferimento, che dovrà passare in Conferenza Stato-regioni, essere firmato dal Presidente del Consiglio, registrato alla Corte dei Conti e infine pubblicato sulla Gazzetta ufficiale. L’entrata in vigore definitiva del quadro di riferimento nazionale italiano per gli aiuti anticrisi al settore della produzione primaria rappresenta, sul piano regionale, la condizione per la concessione degli aiuti di importo limitato per gli interventi di miglioramento delle condizioni di igiene e benessere degli animali negli allevamenti. Una volta entrato in vigore il suddetto quadro di riferimento nazionale si provvederà, con apposita deliberazione della Giunta regionale, alla concessione e liquidazione degli aiuti anticrisi, sulla base di appositi elenchi nominativi predisposti dall’Ufficio servizi zootecnici, così come previsto dalla Dgr n. 3101 del 6 novembre 2009. La suddetta deliberazione prevedeva, infatti, l’approvazione delle linee guida e dei criteri per l’applicazione del programma regionale di igiene e benessere animale, con un impegno di spesa di 5 milioni di euro. . . |
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