Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Febbraio 2010
 
   
  PORTI: TONDO, FVG OPPORTUNITÀ PER IL PAESE E PER L´´EUROPA

 
   
  Trieste, 8 febbraio 2010 - La piattaforma logistica del Friuli Venezia Giulia diventa un´opportunità per il Paese e per l´Europa. Questo, secondo il presidente della Regione Renzo Tondo, il significato del convegno "Lo spazio mediterraneo della mobilità" che si è concluso il 5 febbraio a Trieste con la partecipazione del ministro degli Affari esteri Franco Frattini, del viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Roberto Castelli e del commissario europeo ai Trasporti Antonio Tajani. "Ci sono - ha osservato Tondo - due elementi positivi emersi da questo convegno sulla portualità dell´Alto Adriatico: il fatto che a organizzarlo siano stati due ministeri, quello degli Affari esteri e quello delle Infrastrutture e Trasporti, significa che a livello governativo vi è la consapevolezza che Trieste e il Friuli Venezia Giulia rappresentano un´opportunità non solo per questa regione ma per tutto il Paese". "Il secondo elemento positivo - ha aggiunto - è la volontà manifestata da un grande gruppo, l´Unicredit, di far decollare un percorso virtuoso secondo il quale Stato, Regione e privati convergono su un intervento di potenziamento complessivo della piattaforma logistica con particolare riferimento ai porti di Trieste e Monfalcone, creando in questo modo un´occasione di sviluppo per l´intero Friuli Venezia Giulia e per il sistema Italia". Tempi e risorse, secondo il presidente Tondo, sono aspetti fondamentali per far decollare il progetto. "Bisogna capire - ha osservato - quanto il Governo nazionale ritiene di poter mettere in pista, in termini di risorse finanziarie. Noi come Regione siamo disponibili a fare la nostra parte, a cominciare dal raddoppio del molo Vii e dal nuovo terminal di Monfalcone, e per gli altri interventi che si rendessero necessari. È importante anche ciò che decideranno le Ferrovie dello Stato. Se c´è una partecipazione complessiva noi ci stiamo". "Un´altra considerazione - ha aggiunto Tondo - è che un intervento del genere non si realizza in tempi ragionevoli se non attraverso percorsi commissariali. Il Governo deve quindi mettersi nell´ordine di idee che in questo caso occorre individuare una figura di commissario che permetta di imprimere una forte accelerazione sui tempi delle procedure burocratiche". È questo un punto toccato indirettamente anche dal ministro Frattini nel suo intervento, nel quale ha garantito il pieno appoggio della rete diplomatica italiana per la sua promozione internazionale, all´interno di una sempre più incisiva "diplomazia economica" che il Governo intende sviluppare. Il ministro ha parlato di un progetto esemplare di collaborazione fra pubblico e privato, sottolineando l´importanza di definire una "governance" adeguata con la partecipazione di Stato, Regione e privati. Ed è all´interno di questa "governance" che la Regione, secondo Frattini, dovrà avere un ruolo centrale, nella prospettiva del decentramento e del federalismo. .  
   
 

<<BACK