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Notiziario Marketpress di Martedì 09 Febbraio 2010
 
   
  EMILIA ROMAGGNA, OGM. RABBONI A CORRADI: "LA NOSTRA REGIONE È OGM FREE. POSSONO DIRE ALTRETTANTO IL GOVERNO E LE REGIONI GOVERNATE DALLA LEGA NORD?"

 
   
  Bologna – Dibattito in assemblea legislativa sugli ogm. L’assessore all’agricoltura Tiberio Rabboni rispondendo alle osservazioni del consigliere Roberto Corradi (Ln) ha sottolineato: “Quello che pensa l’Emilia-romagna sugli organismi geneticamente modificati lo sanno tutti, ad eccezione di Corradi. Partecipiamo al movimento europeo delle Regioni libere dagli ogm, ci siamo dati una legge regionale che vieta la coltivazione di organismi geneticamente modificati, abbiamo proposto una grande consultazione nazionale con il mondo agricolo, ambientalista, con le categorie produttive e i rappresentanti dei consumatori sulla disciplina di coesistenza tra colture tradizionali, biologiche e geneticamente modificate, con l’obiettivo di valutarne i contenuti e verificare l’opportunità di dotare le Regioni apposite leggi in materia”. “Quello che, invece, non sappiamo – ha aggiunto Rabboni – è cosa ne pensa il Governo italiano e, soprattutto, cosa intende fare per rimediare alle conseguenze della recente sentenza del Consiglio di Stato che ha sancito l’obbligo per lo Stato di provvedere ad autorizzare le coltivazioni ogm, entro aprile 2010. Abbiamo sentito molte dichiarazioni del ministro ma purtroppo le parole non bastano, ci vogliono provvedimenti e atti amministrativi. A Corradi vorrei dire che se davvero tiene a evitare le coltivazioni ogm, attivi i suoi buoni uffici verso Roma. Lasci stare la pagliuzza e si concentri sulla trave. E interpelli anche i suoi colleghi leghisti che governano la Lombardia e le altre Regioni del Nord dove da tempo è noto l’orientamento favorevole alle coltivazioni ogm e trattandosi di regioni confinanti, sia pure nell’ideologia leghista vere e proprie nazioni, sarebbe bene non vanificassero le nostre scelte di tutela dai rischi di ibridazione da ogm”. .  
   
 

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