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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 10 Febbraio 2010 |
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CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PESCARA ED ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA: INSIEME PROGETTANO IL RILANCIO DELL’ECONOMIA INFRASTRUTTURAZIONE, INNOVAZIONE TECNOLOGICA, MADE IN ITALY E VIGILANZA SUL MERCATO: QUESTE LE LINEE GUIDA SU CUI PUNTARE
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Pescara, 10 febbraio - Continua la sinergia tra la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Pescara e le Associazioni di categoria. L’ente ha, infatti, organizzato un tavolo di lavoro al quale hanno partecipato Api, A. G. C. I. Abruzzo, C. I. A. , Coldiretti, C. N. A. , Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti e Confindustria per individuare i fondi di perequazione ritenuti prioritari per il rilancio dell’economia provinciale. I Fondi di Perequazione sono dei fondi, disposti da Unioncamere sulla base di una quota dei pagamenti del diritto annuale, di cui possono beneficiare le Camere di Commercio per la realizzazione di progetti innovativi in linea con gli indirizzi dell’Unione delle Camere di Commercio Italiane. I Rappresentanti delle Associazioni hanno mostrato un parere unanime per la elaborazione di progetti relativi al tema “Creazione e Consenso per la programmazione e la realizzazione delle opere infrastrutturali: il sistema camerale come animatore del dibattito pubblico”. L’ente camerale, in vista delle sue azioni per l’infrastrutturazione del territorio (Porto ed Interporto soprattutto), potrebbe svolgere un ruolo importantissimo in questa direzione, incentivando forme di dialogo e confronto tra gli organi centrali dello Stato, le amministrazioni decentrate e le forze economiche e sociali provinciali. Inoltre, hanno mostrato interesse verso il “Trasferimento tecnologico, l’innovazione delle filiere produttive e lo sviluppo sostenibile” e “Il Turismo, la qualificazione dei territori, la tracciabilità e la promozione delle filiere del Made in Italy”: è più che mai necessario, a detta delle Associazioni, promuovere l’incontro tra i produttori ed i trasformatori di materie prime, tutelando la qualità dei prodotti con un marchio ad hoc e prestando particolare attenzione alla questione prezzi per limitare la concorrenza sleale. “Un osservatorio di tariffe e prezzi” ed il potenziamento dei “Servizi per la conciliazione e la vigilanza sul mercato” sono gli altri versanti sui quali la squadra camerale vorrebbe muoversi data l’importanza che possono rivestire sia per i consumatori che per l’andamento economico del nostro paese. Il dialogo con le Associazioni di Categoria è ritenuto fondamentale dall’Ente camerale al fine di presentare progetti condivisi, che riflettano le reali esigenze del territorio e che puntino ad una razionalizzazione delle risorse per una concreta crescita economica. In merito a questo argomento, la Giunta camerale prenderà decisioni nella prossima riunione di mercoledì 10 febbraio. . |
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