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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 10 Febbraio 2010 |
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BUSTO ARSIZIO: STAGIONE TEATRALE 2009/2010 “INGANNI E SENTIMENTI”
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Busto Arsizio, 10 fdebbraio 2010 - All’interno della stagione teatrale cittadina Ba Teatro, promossa dall’Amministrazione Comunale di Busto Arsizio, riprendono gli spettacoli in lingua originale allo Spazioteatro Palkettostage apre il teatro ai più piccoli: domenica 14 febbraio recita straordinaria di “The Comedy of Errors” di Shakespeare. Dopo la pausa natalizia, Palkettostage international theatre productions riprende la programmazione della stagione “Inganni e Sentimenti” allo Spazioteatro di via Galvani 2bis, a Busto Arsizio, con nuovi spettacoli in lingua originale e un´importante novità. Il primo titolo in programma per l´anno 2010, “The comedy of Errors” di Wiliam Shakespeare, un adattamento musicale in lingua inglese, debutterà mercoledì 10 febbraio e sarà in scena, in programmazione serale, fino a venerdì 12 febbraio, ma per la prima volta Spazioteatro ospiterà una replica dello spettacolo anche domenica 14 febbraio, alle ore 16, eccezionalmente dedicata ai ragazzi di Iv e V elementare e di prima media, che potranno assistervi ad un prezzo “scolastico” (€ 9), mentre per i genitori accompagnatori il prezzo sarà ridotto (€ 12). Il crescente interesse per le lingue straniere e soprattutto l´aumento della domanda di partecipazione agli spettacoli di Palkettostage da parte di spettatori sempre più giovani sono tra le ragioni che hanno spinto il teatro a pensare ad una recita interamente dedicata ai più piccoli. Il favore con cui l´iniziativa è già stata accolta da molti ragazzi, di Busto Arsizio e dintorni, è dimostrazione di un vivo interesse per lo studio delle lingue straniere e di un´attenzione crescente nei confronti di metodi di apprendimento meno accademici, esperienze che come il teatro in lingua originale, coniugano divertimento e rigore. La cura che Palkettostage adopera nell´ideazione e nella realizzazione dei propri spettacoli, dalla riscrittura drammaturgica alla messinscena, è infatti garanzia di qualità sia sul piano della elaborazione linguistica, relativa alle finalità di comprensione e apprendimento da parte dei ragazzi, sia sul piano artistico. In particolare, “The Comedy of Errors”, tipica commedia degli equivoci, è un testo ideale per questo primo esperimento con gli studenti di scuola elementare e media inferiore. La struttura narrativa della vicenda, costruita come una vera e propria girandola di fraintendimenti e burle spassose, si rivela particolarmente adatta ad un pubblico di giovanissimi, mentre il divertimento naturale che scaturisce dalla storia narrata da Shakespeare è moltiplicata dalle scelte registiche di Fraser Grant che ambienta la commedia nella sala degli specchi di un Luna Park itinerante. Infine, la recita pomeridiana consentirà a quei genitori che hanno sentito parlare di Palkettostage solo per bocca dei propri figli, di conoscere direttamente – e nel modo più piacevole - il lavoro del teatro, condividendo questa particolare esperienza con i propri ragazzi. Come sempre, al termine della rappresentazione sarà possibile trattenersi in teatro per un momento ricreativo e di incontro con gli artisti; per l´occasione verrà organizzata una merenda adatta all´orario e all´età dei giovani ospiti presenti in sala. Riprende la stagione di teatro in lingua originale firmata da Palkettostage “The Comedy of Errors”: divertimento in musica. Così Palkettostage rilegge la commedia di Shakespeare Dal 10 febbraio 2010 allo Spazioteatro di via Galvani 2bis a Busto Arsizio Dal 10 al 12 febbraio, con una replica speciale domenica 14 febbraio per i ragazzi di Iv, V elementare e di prima media, allo Spazioteatro di via Galvani 2bis andrà in scena lo spettacolo in lingua inglese “The Comedy of Errors”, adattamento musicale dalla commedia di William Shakespeare, quarto appuntamento della stagione teatrale “Inganni e sentimenti”, allestita da Palkettostage international theatre productions che anche quest´anno insieme a Teatro Manzoni, Teatro San Giovanni Bosco e Teatro Sociale, partecipa alla stagione teatrale cittadina Ba Teatro, promossa dalle Amministrazioni Comunali di Busto Arsizio. “The Comedy of Errors” è una delle prime commedie scritte da William Shakespeare, ma già contiene tutte le intuizioni che il drammaturgo svilupperà nel suo teatro: la mescolanza di elementi diversi, dall´ambientazione esotica tipica del romance alla comicità sovversiva dei morality plays inglesi, e la contaminazione da fonti classiche e moderne. Più precisamente, “The Comedy of Errors” si ispira ai “Menecmi” di Plauto in cui si narra dell´avventuroso ritrovamento di due gemelli separati fin dalla nascita. Shakespeare gioca con il suo modello superandolo e moltiplica il numero dei gemelli da due a quattro. Sullo sfondo della rivalità tra le città di Efeso e Siracusa, la commedia si apre con un fatto drammatico: il vecchio Egeon, mercante di Siracusa, condannato a morte racconta al Duca di Efeso la sua dolente storia. Durante un naufragio in mare, l´uomo perde la moglie e due figli gemelli, uno legittimo e l´altro adottato come servo. Tratto in salvo, alleva da solo i due figli rimasti, i quali però, una volta cresciuti, decidono di mettersi sulle tracce dei rispettivi fratelli dispersi, di cui assumono anche i nomi: Antipholus il figlio di Egeon e Dromio il suo servitore. Accanto alla somiglianza fisica delle due coppie, anche l´omonimia contribuisce a potenziare gli ´inganni´ di cui i quattro protagonisti sono allo stesso tempo vittime e involontari autori, trovandosi un giorno inconsapevolmente insieme nella stessa città. La girandola di fraintendimenti è tale che il senso stesso di realtà vacilla: c´è chi ricerca le ragioni di repentini cambi d´umore nelle conseguenze di una qualche sconcertante malattia, e chi pensa a sortilegi e magia bianca per giustificare doni improvvisi, amicizie inspiegabili, oro, affetto e amore che piove dal cielo. Anche l´amore è messo a dura prova dal dilagante senso di irrealtà che si impossessa dei protagonisti, e pare quasi che Shakespeare stesso si diverta a sottoporre al capriccio del caso temi sensibili per i suoi contemporanei, come il matrimonio e i rapporti di potere tra i sessi. Nell´allestimento di Palkettostage, il tema del doppio e dell´illusione visiva è amplificato: la commedia è infatti ambientata nella sala degli specchi di un Luna Park itinerante. Per stupire e divertire lo spettatore, all´opera di Shakespeare non occorre aggiungere molto altro: le musiche originali di Paul Nash (già compositore delle musiche di “Jekyll & Hyde – The musical”), una varietà di costumi che attraversando più epoche sottolineando la natura ‘atemporale’ della commedia, e quattro straordinari interpreti madrelingua. Come di consueto, al termine degli spettacoli Palkettostage offrirà agli spettatori un piccolo buffet, occasione di incontro e confronto con gli artisti. . |
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