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Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Febbraio 2010
 
   
  ATTIVITÀ PRODUTTIVE IN CAMPANIA: DAL GOVERNO NESSUN IMPEGNO MANTENUTO PER LE AZIENDE IN CRISI

 
   
  Napoli, 10 febbraio 2010 -"La crisi industriale sta avendo effetti durissimi sul tessuto produttivo e sull´occupazione nel Mezzogiorno: viene da chiedersi dove sia il governo nazionale, che prima dice che la crisi non c´è e poi afferma che è alle nostre spalle". Lo dichiara l´assessore alle Attività Produttive della Regione Campania Riccardo Marone, in riferimento alle emergenze di Fincantieri, Alcatel e Eutelia di questi giorni. "Nonostante le ingenti risorse che la Regione Campania ha messo a disposizione per contrastare la crisi, siamo costretti a ricordare al governo che gli impegni presi con le Istituzioni locali e i lavoratori sono ad oggi ad un binario morto. La situazione è molto seria - sottolinea l´assessore Marone - come dimostrano le sofferenze di alcuni grandi comparti. Sono in difficoltà non solo la cantieristica e il settore dell´auto, con la Fincantieri e le incognite su Pomigliano, ma anche alcuni settori di eccellenza, come quello aerospaziale con l´annuncio di cassa integrazione all´Alenia". "Non più tardi di due mesi fa - ha aggiunto Marone - il ministro Scaiola si era impegnato formalmente ad accelerare l’iter per le commesse pubbliche utili a consentire a Fincantieri la ripresa delle attività, così come su Alcatel il governo, attraverso il vice-ministro Romani, si era impegnato ad elaborare una soluzione sostenibile sia dal punto di vista occupazionale che da quello industriale. Per Eutelia infine è necessario riunire in tempi brevissimi il tavolo istituito presso la Presidenza del Consiglio che elabori soluzioni per la salvaguardia delle attività e dell´occupazione. Ribadiamo la disponibilità della Regione a fare la propria parte e reputiamo gravissimo questo ritardo da parte del governo". .  
   
 

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