Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 15 Febbraio 2010
 
   
  ARRIVI E PARTENZE EUROPA. UNA MOSTRA AD ANCONA, MOLE VANVITELLIANA

 
   
  Ancona, 15 febbraio 2010 - 70 artisti di 16 paesi, dal 18 febbraio (ore 18) al 9 maggio 2010, abitano la Mole Vanvitelliana, la fortezza settecentesca sull’acqua, all’ingresso del porto storico di Ancona. La mostra, “Arrivi e Partenze Europa”, si rivolge alle comunità degli Stati dell’area Euro, considerandone necessaria ed utilissima una sorta di mappatura artistica che sia anche una ridefinizione epistemologica delle norme geografiche. I luoghi sono sempre il risultato della stratificazione di storie e culture, divenuti stati mentali e di coscienza. Le 150 opere alla Mole, provenienti da Austria, Belgio, Cipro, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna consegnano una visione nitida e tangibile del vecchio continente dove il dialogo personale degli artisti con l’elemento geografico, l’attenzione all’identità e alla quotidianità, indicano un chiaro e concreto tracciato della contemporaneità. Andrea Bruciati, che con Walter Gasperoni cura la rassegna, indica nel suo saggio in catalogo (Silvanaeditoriale), come “…Gli artisti di questa generazione possono tornare senza preoccupazione alcuna ad utilizzare la veromiglianza della figurazione poiché oramai certi che non è il contenuto referenziale ad essere oggetto dell´opera poiché, nel decennio segnato dalla postproduzione, è ovvio che la rappresentazione sta per altro. Ciò risulta evidente in ogni linguaggio e per ogni media sia che si tratti di elaborazione di un oggetto, come nella serie di Atlanti geografici modificati di Etienne Chambaud, di montaggio nei registrati video, come i corti destrutturati di Haris Epaminonda, o della reinterpretazione di disegno e pittura, come si evince dai delicati acquerelli di Ulla von Brandenburg. ” L’allestimento di Roberto Bua e Joan Martos con il sovrapporsi dei suoni e l’inseguirsi delle immagini proiettate, amalgama senza conglobare o schematizzare i differenti linguaggi tra scultura, foto, dipinti e installazioni. L’eterogeneità dei lavori tratteggia nuovi confini dell’operare. Dalla televisione a internet, dalla musica nei locali ai franchising nelle città, si conferma come un europeo dei nostri giorni, nell’identità dell’origine, viva per buona parte una quotidianità globalizzata. Mostra promossa da: Regione Marche-assessorato Politiche Giovanili-pogasmarche; - Presidenza Consiglio Ministri-pogas-ministeri Gioventù Sviluppo Economico; Provincia Ancona, Comune Ancona-assessorato Cultura; Fondo Mole Vanvitelliana. Il progetto triennale- ha come obiettivo l’indagine sulle espressioni artistiche legata alle nuove generazioni dell’area Europa-mediterraneo. Così come per la prima mostra del 2008, Arrivi e Partenze Italia, curata da Alberto Fiz, la selezioni degli artisti tiene conto dell’età anagrafica, sotto i 35 anni. - Catalogo-silvanaeditoriale- .  
   
 

<<BACK