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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 17 Febbraio 2010 |
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VIABILITÀ, UNITÀ D’INTENTI PROVINCIA DI UDINE –REGIONE FVG LO HANNO DURANTE L’INCONTRO CON IL COMITATO PER IL RILANCIO DEL FRIULI
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Udine, 17 febbraio 2010 - Regione e Provincia gomito a gomito per risolvere i grandi nodi della viabilità friulana. L’unità d’intenti è stata messa in evidenza nel corso di un incontro tra il presidente e il vicepresidente della Provincia on. Pietro Fontanini e Fabio Marchetti, l’assessore regionale alla viabilità Riccardo Riccardi e i rappresentanti del Comitato per l’autonomia e il rilancio del Friuli. Al di là degli interventi già calendarizzati dalla Regione, stante il fatto che l’asse viario centrale per il Friuli è quello costituito dalle statali 13 (la Pontebbana Mestre-tarvisio), 14 (Venezia- Trieste) e 56 (Udine-gorizia), arterie gestite dalla Regione ma la cui proprietà è in capo allo Stato, per Fontanini, «si dovrebbe ottenere un impegno di quest’ultimo attraverso la sua società – l’Anas – ad effettuare le opere di ammodernamento. Impegno – chiarisce Fontanini – che non potrà essere inferiore a 320 milioni di euro: oltre agli interventi già in agenda, bisogna riuscire a far comprendere nella trattativa con il Governo, la centralità dell’asse Gorizia-udine- Pordenone». Intanto, l’assessore Riccardi ha evidenziato come gli interventi relativi alle tre statali 13, 14 e 56 siano prioritari. Si tratta, in particolare, di un cinquantina di cantieri – tra cui la variante di Mariano, quella tra Palmanova e Manzano, la variante della zona industriale Aussa-corno - che renderanno più sicuri e veloci gli incroci. «Alla Regione – ha concluso Fontanini – va riconosciuto il merito di aver avviato dei cantieri molto importanti e di aver ottenuto dal Governo centrale la possibilità di gestire in maniera efficientista alcune opere». All’incontro oltre a Fontanini, Marchetti e Riccardi, erano presenti Giorgio Cavallo per Legambiente Fvg, Piero Chiandussi per Confartigianato, Sandro Fabbro per l’Università degli Studi di Udine, Ferdinando Ceschia per Cgil, Cisl e Uil, Augusto De Toro per Api Udine nonché l’on. Arnaldo Baracetti, Giancarlo Castellarin, Roberto Dominici e Bepi Agostinis per il Comitato per l’autonomia e il rilancio del Friuli. . |
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