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Notiziario Marketpress di Lunedì 06 Novembre 2006
 
   
  QUARTA CONFERENZA DI VERONA SULLA SICUREZZA STRADALE: SALVARE 25 000 VITE

 
   
  Bruxelles, 6 novembre 2006 - Il vice-presidente Jacques Barrot ha inaugurato il 3 novembre insieme ad Alessandro Bianchi, ministro dei Trasporti italiano, e alla sua controparte finlandese, Susanna Huovinen, la quarta conferenza di Verona sulla sicurezza stradale. Oltre 30 delegazioni ministeriali provenienti dall´Europa e da altre parti del mondo parteciperanno a uno scambio di idee sul tema "Approcci innovativi alla sicurezza stradale". Si tratta di un avvenimento importante per promuovere la sicurezza stradale, tenuto conto in particolare dell´obiettivo fissato di ridurre del 50% il numero degli incidenti mortali entro il 2010. Il commissario responsabile per i trasporti Jacques Barrot ha dichiarato: "Il gran numero di partecipanti e la vasta portata di questa conferenza mostrano l´importanza della sicurezza stradale nell´Unione europea e a livello mondiale. Mi rallegro in particolare che la Carta europea della sicurezza stradale riceva l´attenzione che merita nel quadro dei nostri dibattiti qui a Verona. Ho inoltre il piacere di annunciare che, fra l´autunno 2005 e l´autunno 2006, le vittime di incidenti mortali nell´Unione europea sono diminuite dell´8%. Si tratta di una percentuale doppia rispetto agli anni precedenti. Mantenendo questa tendenza, conseguiremo l´obiettivo ambizioso di dimezzare il numero di decessi per incidente fra il 2001 e il 2010. " La conferenza sulla sicurezza stradale, di una durata di due giorni, è la quarta nel suo genere. Nell´arco dei due giorni si terranno quattro sessioni di lavoro. La prima avrà per tema la mobilità dei bambini e la loro sensibilizzazione alla sicurezza stradale. In questa occasione saranno premiati i vincitori della prima azione pilota di Verona destinata a migliorare la sicurezza stradale dei bambini. La seconda sessione di lavoro riguarderà la sicurezza degli utilizzatori dei veicoli a due ruote. Le sessioni del secondo giorno riguarderanno la pianificazione e le politiche in materia di sicurezza stradale nonché le innovazioni anche tecnologiche nel settore. Nel 2005, oltre 41 000 persone hanno perso la vita in incidenti stradali nell´insieme dell´Ue. Nel 2001, la Commissione europea ha presentato un piano d´azione contenente una serie di misure a tutti i livelli destinate a combattere la violenza sulle strade. Le statistiche più recenti indicano che l´obiettivo di evitare 25 000 decessi è ambizioso ma realizzabile. In questo contesto, la Carta europea della sicurezza stradale offre a tutti, tramite l´impegno dei cittadini, la possibilità di partecipare con iniziative verificabili e pratiche al conseguimento di questo obiettivo. Circa 600 imprese ed enti pubblici hanno sottoscritto la Carta e hanno assunto impegni concreti a favore della sicurezza stradale. Per ulteriori informazioni sulla Carta europea della sicurezza stradale si veda il sito: http://ec. Europa. Eu/transport/roadsafety/index_it. Htm Accidents mortels sur les routes depuis 2001 - évolution
12 derniers mois connus progrès annuel moyen
2002/2001 2003/2002 2004/2003 2005/2004 (2006/2005) nombre 2006/2001
Belgique/belgië -12% -7% -4% -6% -14% 994 -33,1% -9,6%
Česká republika 7% 1% -4% -7% -25% 1. 031 -22,7% -6,2%
Danmark 7% -7% -15% -10% -24% 279 -35,3% -10,3%
Deutschland -2% -3% -12% -8% -14% 5. 001 -28,3% -8,0%
Eesti 12% -26% 4% -1% -5% 161 -19,1% -5,2%
Ελλάδα (Elláda) -13% -2% 4% -3% 0% 1. 662 -11,6% -3,0%
España -3% 1% -12% -6% -13% 4. 116 -25,4% -7,1%
France -6% -21% -9% -3% -14% 4. 754 -41,8% -12,6%
Ireland -9% -10% 11% 7% 9% 409 -0,8% -0,2%
Italia 1% -10% -7% -3% -14% 4. 844 -27,6% -7,8%
Κύπρος (Kypros)/kibris -4% 3% 21% -13% -25% 88 -10,0% -2,6%
Latvija 8% -5% -3% -14% -27% 376 -27,3% -7,7%
Lietuva -1% 2% 6% 1% 4% 781 10,6% 2,6%
Luxembourg -11% -15% -6% -8% -14% 43 -38,3% -11,4%
Magyarország 15% -7% -2% -1% -8% 1. 188 -4,1% -1,1%
Malta 0% 0% -19% 31% 33% 17 8,3% 2,0%
Nederland -1% 4% -22% -7% -13% 696 -29,9% -8,5%
Österreich 0% -3% -6% -13% -26% 654 -31,7% -9,1%
Polska 5% -3% 1% -5% -16% 4. 826 -12,8% -3,4%
Portugal -1% -7% -16% -4% -24% 982 -41,2% -12,4%
Slovenija -3% -10% 13% -6% -1% 271 -2,4% -0,6%
Slovensko -1% 6% -7% -7% -14% 519 -15,5% -4,1%
Suomi/finland -4% -9% -1% -1% -23% 289 -33,3% -9,6%
Sverige -4% -6% -9% -8% -5% 456 -21,7% -5,9%
United Kingdom 0% 2% -8% -1% -3% 3. 253 -9,6% -2,5%
Eu25 -1% -6% -7% -5% -13% 37. 691 -25,2% -7,0%
très bien (mieux que la moyenne) projection 2010 (9 ans)
passable (au moins 5% de mieux, mais sous la moyenne) -48,0%
médiocre (entre -5% et +5%) 26008
mauvais (augmentation d´au moins 5%)
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