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Notiziario Marketpress di Mercoledì 17 Febbraio 2010
 
   
  OK DEFINITIVO A CITTADELLA SANITARIA ULSS 9 TREVISO

 
   
  Venezia, 17 febbraio 2010 - Con due diversi provvedimenti, la Giunta regionale ha dato un notevole impulso allo sviluppo del progetto di Cittadella Sanitaria dell’Ulss 9 di Treviso. Su iniziativa dell’Assessore alla Sanità Sandro Sandri, di concerto con il collega ai Lavori Pubblici Massimo Giorgetti, l’Esecutivo veneto ha infatti approvato ieri in via definitiva, definendola “ammissibile e realizzabile”, la specifica proposta avanzata nel novembre scorso dal Direttore Generale Claudio Dario per un importo complessivo di 224 milioni di euro. Lo stesso Sandri ha inoltre portato all’approvazione della Giunta una delibera con la quale la “Cittadella” è stata inserita nel novero dei progetti prioritari del Veneto da finanziare con una quota di 50 milioni di euro, nell’ambito dei fondi nazionali previsti per l’edilizia sanitaria 2010. “Si tratta – sottolinea Sandri – di un importante, direi decisivo passo avanti per la concretizzazione di un’opera imponente come entità realizzativa, ma anche estremamente significativa come modello di sviluppo dell’infrastrutturazione sanitaria non solo trevigiana, ma veneta. Ci siamo trovati di fronte – aggiunge l’Assessore – ad un progetto ambizioso e intelligente, che integra una migliore logistica con l’ottimizzazione di una serie di importantissimi servizi sanitari al cittadino, sia ospedalieri che territoriali. Ed è proprio quest’ultimo – conclude Sandri – l’aspetto che mi piace di più sottolineare: l’intero progetto porterà infatti notevoli benefici per i cittadini ed i pazienti nel loro rapporto con la sanità pubblica trevigiana”. Lo studio approvato dalla Giunta regionale conferma la destinazione futura dell’Ospedale Cà Foncello mediante un primo intervento di realizzazione di un nuovo volume per centralizzare le sale operatorie, 600 posti letto chirurgici, il Dipartimento Materno Infantile; la centralizzazione dei Servizi Diagnostica per Immagini ed Endoscopia, le Terapie Intensive; la realizzazione di un nuovo edificio tecnologico posto in adiacenza al recente polo della logistica. Il piano finanziario per la realizzazione dell’opera prevede altri 11 milioni (9 sono già stati messi a disposizione) a carico della Regione; 50 milioni a carico dei fondi nazionali per l’edilizia sanitaria; 40 milioni a carico dell’Ulss 9; 25 milioni ottenuti da alienazioni patrimoniali; 98 milioni di finanziamento privato. .  
   
 

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