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Notiziario Marketpress di Lunedì 22 Febbraio 2010
 
   
  VOLONTARIATO: INTESA REGIONE UMBRIA ASSOCIAZIONI, BANDI PER 500MILA EURO

 
   
   Perugia, 22 febbraio 2010 - Le associazioni di volontariato potranno concorrere, per il finanziamento dei loro progetti nel biennio 2010/2011, a bandi pubblici, per la somma complessiva di 500mila euro. Lo stabilisce il protocollo di intesa “Linee guida sulla progettualità sociale delle organizzazioni di volontariato” firmato il 18 febbraio a Palazzo Donini dall’assessore alle Politiche sociali della Regione Umbria e dai rappresentanti di Anci (Associazione Comuni) Umbria, “Cesvol” (Centro servizio Volontariato) di Perugia, “Cesvol” di Terni, Comitato di gestione del Fondo speciale per il volontariato dell’Umbria, Forum regionale del Terzo Settore. L’intesa odierna attua le indicazioni del nuovo Piano sociale relative alla valorizzazione del ruolo e della funzione del volontariato e, a conclusione del confronto tra Regione Umbria, Comuni, “Cesvol”, Comitato di gestione del Fondo speciale e Forum del Terzo Settore che ha portato a un primo protocollo d’intesa nel 2007, concretizza valutazioni e impegni per lo sviluppo della progettualità sociale in Umbria. Il protocollo stabilisce che ogni singolo progetto potrà essere finanziato nella misura massima di 5mila euro e che saranno favoriti quelli “volti ad intervenire sui bisogni e sugli ambiti individuati dall’analisi di contesto descritta dal nuovo Piano sociale 2010/2012”. Questo criterio si muove “in linea” con l’esperienza dei bandi del periodo 2008/2010, nel corso del quale sono stati finanziati 118 progetti “che – si legge nel protocollo – hanno rappresentato un oggettivo consolidamento delle associazioni di volontariato su tutto il territorio regionale”, con “un indubbio beneficio delle piccole associazioni che, proprio in ragione della loro dimensione e forse marginalità, hanno potuto avere risorse finanziarie che hanno consentito loro di consolidare presenza e esperienza sul territorio”. Ai finanziamenti del nuovo biennio saranno ammesse soltanto le organizzazioni del volontariato o “soggetti” che vedano queste ultime come capofila. Il cofinanziamento non sarà obbligatorio, ma verrà comunque considerato elemento di privilegio. È prevista una “premialità” per progetti esclusi per mancanza di finanziamenti dai bandi del biennio precedente, purché identici e attuali. Saranno attuati “meccanismi” per una equa diffusione territoriale dei finanziamenti e la selezione dovrà avere caratteri di semplicità e trasparenza. I “Cesvol” di Perugia e Terni avranno un ruolo cardine nell’organizzazione e gestione delle fasi concorsuali. Il protocollo firmato oggi stabilisce inoltre i tempi di attuazione secondo le seguenti, cogenti, modalità: entro il 15 marzo 2010 saranno definiti i bandi e la loro pubblicazione avverrà entro il 30 dello stesso mese. I termini per la presentazione dei progetti sarà stabilita al 31 maggio. In questo modo i progetti stessi potranno essere finanziati entro il 30 giugno di quest’anno. Le risorse stanziate per i bandi provengono dagli utili delle Fondazioni di origine bancaria gestiti dal Comitato di gestione del Fondo speciale per il volontariato. A sottoscrivere l’intesa, oltre all’assessore regionale, i presidenti del Comitato di gestione del Fondo speciale per il volontariato Antonio Lanuti, del “Cesvol” di Perugia Luigi Lanna, del “Cesvol” di Terni Gianfranco Lamperini, il portavoce del Forum del Terzo Settore Giancarlo Billi e il direttore dell’Anci Umbria Silvio Ranieri. I firmatari del protocollo hanno sottolineato il grande ruolo svolto dalle organizzazioni di volontariato per la coesione sociale dell’Umbria e l’importanza dell’intesa con la quale, in una fase caratterizzata dagli effetti della crisi generale e dalle trasformazioni del tessuto sociale umbro, si rafforzano le politiche e le azioni per il sociale in sinergia tra istituzioni e organizzazioni. .  
   
 

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