Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 22 Febbraio 2010
 
   
  A VERONA CONFRONTO TRA COMUNITA´ TERAPEUTICHE PSICHIATRICHE ENTRO UN PAIO DI SETTIMANE IL VIA LIBERA AL PROGETTO OBIETTIVO SALUTE MENTALE

 
   
  Verona, 22 febbraio 2010 - “Le politiche di salute rivolte al malato psichiatrico in Veneto stanno per evolversi radicalmente e positivamente. Entro un paio di settimane, ottenuto il parere favorevole della Commissione del Consiglio, la Giunta regionale approverà infatti definitivamente il nuovo Progetto Obiettivo Salute Mentale, una delle scelte programmatorie più qualificanti di questo ultimo scorcio di legislatura”. Lo ha annunciato il 19 febbraio l´Assessore alla Sanità Sandro Sandri, intervenendo a Verona, al Centro Culturale Marani, al convegno “Le comunità terapeutiche in psichiatria: evoluzioni possibili tra cura e normativa”, organizzato dagli Istituti Civici di Servizio Sociale di Verona con il patrocinio della Regione, dell´Ulss 20 e dell´Università scaligera, e rivolto ad una sala gremita di oltre 350 operatori delle Comunità Terapeutiche veronesi. All´incontro partecipavano tra gli altri l´Assessore comunale Erminia Perbellini, il Preside della Facoltà di Medicina Michele Tansella, ed il Direttore dei Servizi Sociali dell´Ulss 20 Angelo De Cristan. “Il Progetto Obiettivo regionale – ha tenuto a sottolineare Sandri – è stato costruito con una grande lavoro di monitoraggio e valutazione dei nuovi bisogni e, in breve, costituirà una vera e propria rete di presa in carico totale del paziente che vedrà interagire l´ospedale, i servizi territoriali delle Ullss, il sistema dei medici di medicina generale, le Comunità terapeutiche e le famiglie dei pazienti, verso le quali è assolutamente necessario alleviare le difficoltà che spesso devono affrontare. La Rete ha tutte le caratteristiche per dare tutte le risposte attese – ha aggiunto Sandri – partendo dalla prevenzione, passando per la cura, e arrivando al reinserimento sociale al termine del percorso”. Particolare attenzione verrà anche posta ai nuovi bisogni emersi prepotentemente nell´ultimo periodo: i disturbi alimentari, le problematiche adolescenziali, l´esordio precoce delle psicosi, le psicopatologie nell´anziano, le ricadute psicopatologiche degli abusi di sostanze. Il recentissimo Rapporto sulla Salute Mentale in Veneto indica che i cittadini veneti con patologie psichiatriche sono quasi 70. 000 (il 58% donne) con un´età media di 51,9 anni. I Servizi Psichiatrici Territoriali hanno curato 62. 600 utenti. Gli ospedali hanno fatto registrare in un anno 20. 065 ricoveri, riferiti a 14. 500 persone. .  
   
 

<<BACK