Notiziario Marketpress di
Martedì 07 Novembre 2006
IL MINISTRO DE CASTRO FIRMA IL DECRETO CHE VIETA L’UTILIZZO DEI TRUCIOLI NEI VINI ITALIANI DI QUALITÀ DOCG E DOC
Prosegue l’impegno del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali on. Paolo De Castro per la definizione di una politica tesa a sostenere la qualità dei vini italiani. A pochi giorni dall’approvazione del Regolamento comunitario 1507/2006 sull’impiego dei “trucioli” di quercia nei vini dell’Unione Europea, il Ministro De Castro interviene a difesa della tradizione e della qualità superiore dei vini italiani firmando il decreto che ne vieta l’utilizzo per i vini Docg e Doc. Grazie all’azione italiana dei mesi passati in sede comunitaria, infatti, il Regolamento Ue ha previsto che i singoli Paesi Membri possano adottare misure più restrittive. “La vicenda dei trucioli – ha affermato il Ministro De Castro – ci dimostra che siamo riusciti ad assicurare la tutela dei nostri vini di qualità, bilanciando le posizioni inizialmente definite con l’approvazione del Consiglio del settembre 2005”. “Negli ultimi 5 anni l’export italiano di vino è cresciuto di 500 milioni di euro, e nel 2007 sfonderà il muro dei 3 miliardi complessivi. Un risultato ottenuto senza trucioli. Con il decreto firmato oggi - prosegue il Ministro - diamo garanzie per la competitività futura delle nostre cantine di qualità. In questo settore dobbiamo migliorare ancora e per essere competitivi sui vini di qualità certificata non vogliamo puntare a risparmi di costi con metodi che, come i trucioli, producono danni all’immagine e alla qualità, ma dobbiamo migliorare nella competitività nei mercati esteri e nella crescita dimensionale delle imprese”. .