Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 25 Febbraio 2010
 
   
  ROMA, PER MIGLIORARE CONTROLLO ED EFFICIENZA DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE LA GIUNTA FA PARTIRE L’ITER APPROVATIVO DELLA “CORPORATE GOVERNANCE”

 
   
  Roma, 25 febbraio 2010 - La Giunta comunale, presieduta dal sindaco, Gianni Alemanno, ha avviato, su proposta dell’assessore al Bilancio, Maurizio Leo, l’iter approvativo della prima delibera di attuazione del Piano di valorizzazione e riorganizzazione del cosiddetto ‘Gruppo Comune di Roma’. La proposta presentata ieri dall’assessore Leo è il primo passaggio che porterà all’approvazione del Piano di riordino, varato il 16 dicembre scorso, e diretto a migliorare l´efficienza delle società e i servizi per la cittadinanza, senza intaccare gli attuali livelli occupazionali. Nello specifico, una volta terminato l’iter approvativo, verranno introdotte nuove e più stringenti regole di corporate governance per le cosiddette società in house, cioè per le società partecipate al 100% dal Comune di Roma e affidatarie dirette di servizi pubblici locali o di servizi resi alla stessa Amministrazione comunale (cosiddette “società strumentali”). Il nuovo sistema di governo delle società comunali punta su una serie di strumenti giuridici volti a consentire il cosiddetto ‘controllo analogo’ delle società da parte del Comune di Roma, vale a dire un livello di controllo simile a quello esercitato normalmente dall’Amministrazione nei confronti delle proprie strutture e uffici. Inoltre, la nuova “corporate governante” darà attuazione alla funzione di direzione e coordinamento prevista dal codice civile per i gruppi societari. In questo modo il Comune di Roma assumerà, nei confronti delle società in house partecipate al 100%, nuovi poteri di indirizzo e controllo, che combineranno quelli previsti dalla legislazione sugli Enti locali (controllo analogo) con quelli sanciti dal codice civile per i gruppi societari. In particolare, le innovazioni riguarderanno: 1. I poteri e le modalità con cui il Comune di Roma impartisce alla società direttive generali e linee di indirizzo per la loro attività; 2. L´introduzione nelle società della figura del “dirigente preposto” alla redazione dei documenti contabili societari; 3. Un sistema di reporting, cioè di informazioni che la società deve trasmettere al socio Comune di Roma con riferimento alla sua attività; 4. La procedura di individuazione del soggetto incaricato della revisione dei conti. Dopo il passaggio odierno, il Piano di Valorizzazione e Riorganizzazione del Gruppo Comune di Roma proseguirà con la revisione dei contratti di servizio e di appalto nei rapporti tra le società e il Comune; il riassetto generale del pacchetto di partecipazioni detenute dall’amministrazione; la costituzione di una società capogruppo (holding), cui saranno conferite le varie partecipazioni azionarie del Gruppo Comune di Roma.  
   
 

<<BACK