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Notiziario Marketpress di
Lunedì 01 Marzo 2010 |
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P.A.: FIRMATO ACCORDO FUNZIONE PUBBLICA-MICROSOFT
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Procede a ritmo serrato la campagna di informatizzazione della pubblica amministrazione: stamane il ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, ha firmato il 25 febbraio 2010 un accordo con il vicepresidente della Microsoft, Umberto Paolucci, per le applicazioni sperimentali del motore di ricerca ŽBingŽ a tutti i servizi della pubblica amministrazione. Il protocollo dŽintesa firmato oggi segue un analogo accordo sottoscritto qualche giorno fa con Google. Brunetta nel corso di una conferenza stampa ha fatto presente che le due recenti intese mettono a disposizione "due motori di ricerca tra cittadino e pubblica amministrazione per prendere per mano il cittadino e portarlo agli indirizzi giusti della pubblica amministrazione". E lo stesso ministro non ha escluso che ci possono essere analoghe intese: "Questo eŽ solo lŽinizio e dopo ci auguriamo tante altre cose per arrivare ad una forte della pubblica amministrazione". "Entro il 2010 - ha proseguito Brunetta - vogliamo un sistema trasparente, efficiente e amichevole". Analoga soddisfazione eŽ stata mostrata dal vicepresidente della Microsoft: "Per noi, quello di oggi, eŽ un passo di un cammino iniziato il 5 agosto 2009". "Parte di un percorso - ha aggiunto il top manager - che serve allŽItalia e dove possiamo mettere a frutto quel che giaŽ facciamo in altri Paesi. Un percorso che entro il 2010 metteraŽ lŽItalia in una posizione diversa rispetto a qualche anno fa". E parlando del motore di ricerca ŽBingŽ applicato ai servizi della pubblica amministrazione, Paolucci ha reso noto che "sono state inserite una cinquantina di parole chiave grazie alla quale la ricerca verraŽ indirizzata per facilitare il cittadino. LŽobiettivo - ha sottolineato - eŽla partnership tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione superando ogni tipo di conflitto". Auspicando che "questo piano si possa attuare in tempi ragionevoli", il vicepresidente della Microsoft ha fatto presente che le cose sono a un livello di standard di eccellenza analogo ai grandi Paesi occidentali come gli Stati Uniti". E questo progetto con tali livelli di qualitaŽ, ha concluso Paolucci, "puoŽ essere un esempio da adottare su scala piuŽ ampia anche a posizioni periferiche percheŽ dimostra che cosa si puoŽ fare con costi contenuti prossimi allo zero" |
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