Palermo - Meno burocrazia senza allentare il sistema dei controlli: cambiano le regole dŽaccesso alle provvidenze della misura 121 del Piano di sviluppo rurale della Sicilia, 2007/2013. La misura eŽ destinata allŽammodernamento delle aziende agricole siciliane. Sino ad oggi, oltre al certificato Dia, la dichiarazione di inizio attivitaŽ, era necessario produrre la certificazione sanitaria di rito. "Abbiamo deciso di ridurre la mole di carte da presentare - afferma Titti Bufardeci, assessore regionale alle risorse agricole - per snellire le procedure". Con una nota inviata allŽassessore alla sanitaŽ Massimo Russo, Bufardeci delinea il nuovo iter per la presentazione delle istanze. "In un primo momento - spiega - saraŽ sufficiente presentare soltanto la Dia, mentre la certificazione sanitaria verraŽ richiesta prima dellŽerogazione dei finanziamenti". In campo anche gli ispettorati provinciali dellŽagricoltura, che avranno il compito di inviare al dipartimento sanitaŽ gli elenchi delle aziende agricole che hanno presentato lŽistanza ai sensi della misura 121. La dotazione finanziaria complessiva della misura per lŽammodernamento della aziende agricole eŽ stimata in 382 milioni di euro.