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Notiziario Marketpress di Lunedì 01 Marzo 2010
 
   
  MILANO VIA PADOVA: IMMIGRAZIONE CRESCIUTA DEL 340% OBBLIGO DEPOSITO AFFITTI AL VIA ANCHE CONTROLLI FISCALI DELLA GDF

 
   
  Milano, 1 marzo 2010 - “Su via Padova il Comune sta operando bene con un lavoro di équipe e di collaborazione con Prefettura e Questura che permetterà di rispondere più efficacemente ad alcune criticità. Ma finora ha sempre risposto ad abusi e illegalità. E lo provano il lavoro incessante condotto dalla Polizia Locale negli stabili del degrado, occupati da clandestini, i filmati registrati dalle telecamere e consegnati alla Procura e alle forze dell’ordine per diverse indagini, i controlli negli esercizi commerciali e nei mercati, le ispezioni per la sicurezza alimentare. Senza dimenticare l’azione di contrasto al degrado che avrebbe portato l’indiscriminata apertura di sale giochi”. Lo comunica il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato, che ha partecipato alla conferenza stampa sulla questione via Padova insieme al sindaco Letizia Moratti, al Presidente della Provincia Guido Podestà e all’assessore alle Politiche Sociali Mariolina Moioli. Proposte – “Al tavolo tecnico di questa mattina in Questura è stata discussa la possibilità di un’ordinanza nei confronti di amministratori o proprietari degli stabili che dovranno segnalare alla Polizia Locale fatti anomali che avvengono all’interno dello stabile. Utile strumento di deterrenza nei confronti di locatari spregiudicati che lasciano degradare gli alloggi affittandoli in nero agli immigrati, è anche una seconda proposta valutata dal tavolo tecnico, sulla scorta di una richiesta avanzata dal Pd. Perché imporre ai proprietari di depositare presso la Polizia Municipale tutti i contratti di affitto stipulati darà la possibilità ai vigili di trasmetterli alla Guardia di Finanza per controlli fiscali”. Sequestri – “Per 7 locali di via Clitumno 11 la Polizia Locale ha presentato all’autorità giudiziaria richiesta di sequestro. Ma al momento il gip non ha ancora emesso il decreto. Chi chiede con facilita’ ‘perché non si confisca?’ ignora che ci sono alcuni aspetti della legge problematici. Va dimostrata per esempio che la locazione a uno straniero irregolare sia ‘a titolo oneroso’ e che ci sia ‘ingiusto profitto’. Va poi appurato che la proprietà non appartenga a persona estranea al reato. E spesso succede che i clandestini non parlano o al più dichiarano di essere ospiti o di pagare cifre irrisorie al locatario. Guadagni, dunque, non sufficientemente ‘ingiusti’ per determinare i sequestri dei locali. Che vengono sempre disposti dall’autorità giudiziaria”. Telecamere – “Implementeremo le 22 telecamere presenti soprattutto nell’area interna ed esterna al parco Trotter con nuovi ‘occhi elettronici’. Sia lungo la stessa via Padova, e in particolare nel tratto conclusivo, sia nelle vie critiche come via Arquà e via Crespi. Per 32 volte gli attuali sistemi di videosorveglianza del quartiere hanno fornito filmati utili a indagini alla magistratura e alle Forze dell’ordine”. Quartiere – “Negli anni in questo quartiere si è attestata una notevole presenza di immigrazione regolare ma anche clandestina. Clandestini come l’accoltellato di ieri sera e che, come ha affermato il capo della polizia Antonio Manganelli, sono responsabili al Nord di 8 reati che destano allarme sociale su 10 commessi tra gli extracomunitari. Secondo i dati del settore Statistiche gli stranieri regolari residenti in via Padova sono passati da 747 unità nel 1997 a 3.308 nel 2009. Un aumento del 340%. E se consideriamo l’intero quartiere Padova/loreto gli stranieri regolari nel 1997 erano 6.201 mentre oggi sono quasi 20 mila (per la precisione 19.877): una crescita del 220%”. Attivita’ Commerciali - Negli ultimi 4 mesi, la Polizia Locale ha effettuato solo in via Padova 96 controlli ad attività commerciali con 37 violazioni di cui 26 di tipo amministrativo e 11 di tipo sanitario, 8 reati accertati, 3 sequestri penali e 3 persone denunciate. Solo alcune settimane fa il questore ha sospeso la licenza a due locali di via Padova dopo una segnalazione del Comune per consumo di alcol e spaccio all’esterno, frequenti risse, emissioni acustiche fino a mattino inoltrato. Mercati - “Costanti i controlli ai mercati settimanali scoperti comunali della zona ovvero Cambini, Vittorelli e Marco Aurelio. Nel 2009 gli agenti del servizio Annonaria hanno effettuato 674 controlli nei confronti di operatori, rilevando 267 diverse infrazioni, 126 per occupazione di suolo pubblico e 36 per smaltimento di rifiuti. Interventi che hanno determinato 59 ritrovamenti di merce, 4 sequestri amministrativi, 7 penali e 2 denunce”. Sicurezza Alimentare - “Nel 2009 il Nucleo tutela del consumatore ha accertato solo in via Padova 219 violazioni nei confronti di pubblici esercizi tra cui, ad esempio, 50 sanzioni per il regolamento d’igiene, 16 per il mancato rispetto degli orari e dei turni di chiusura, 14 per l’etichettatura degli alimenti, 12 per le norme sanitarie e altrettante per la somministrazione di alimenti e bevande. Inoltre in 2 casi si è accertato il reato di cattiva conservazione degli alimenti e in 1 caso quello di frode in commercio. Se allarghiamo il campo alla zona 2 e alla zona 3, adiacente a via Padova, nel 2010 tra gennaio e febbraio, sono stati effettuati complessivamente 564 controlli accertando 140 violazioni a leggi e regolamenti. Una particolare attenzione si sta riservando all’osservanza degli orari di chiusura degli esercizi commerciali, delle attività di produzione e vendita di alimenti e di somministrazione presenti tra viale Monza, via Padova e viale Porpora, comprese tutte le vie trasversali”. Sale Giochi - “Va poi ricordata la prudenza del Comune sull’anomalo boom di richieste di apertura di nuove sale giochi (solo 4 autorizzazioni complessivamente su 154 richieste negli ultimi due anni). Ben 13 le richieste di apertura nel quartiere Padova/loreto che non hanno avuto esito positivo. Autorizzazione che è stata negata, per esempio, proprio in via Padova e in via Marco Aurelio, angolo via Crespi. Queste attività, infatti, alimentano spesso il degrado e creano allarme tra i residenti. Basti pensare che il 19 maggio scorso, proprio in una sala giochi di via Padova, di proprietà di un cinese, il Nucleo tutela trasporto pubblico della Polizia Locale ha arrestato un clandestino per spaccio di sostanze stupefacenti. E la droga era nascosta pure nella macchina di distribuzione delle bevande”.  
   
 

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