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Notiziario Marketpress di Lunedì 06 Novembre 2006
 
   
  SAS LANCIA UNA SOLUZIONE COMPLETA PER LA CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MIFID UN’ARCHITETTURA INTEGRATA PER IL REPORTING AZIENDALE AIUTA LE ISTITUZIONI FINANZIARIE A RISPETTARE LE SCADENZE NORMATIVE E RISPARMIARE SUI COSTI

 
   
  Milano, 6 novembre 2006 – Sas ha annunciato una soluzione completa destinata alle istituzioni finanziarie che sono tenute a rispettare le nuove regole della direttiva Markets in Financial Instruments Directive (Mifid). Mifid sarà tradotta in legge, in ogni stato Ue, a partire da gennaio 2007. Le aziende avranno tempo fino al 1° novembre 2007 per adeguarsi alla nuova normativa. L’obiettivo di Mifid è di tutelare in modo più efficace i clienti e gli investitori, e consentire alle aziende commerciali di operare nell’Unione Europea attraverso un sistema standardizzato di regole, declinate nelle singole legislazioni nazionali. Per rispettare Mifid, le organizzazioni dovranno gestire i loro business in modo più rigoroso, adottando standard di archiviazione e integrazione delle informazioni molto più elevati di quelli attuali. “E’ chiaro che i nuovi requisiti avranno un forte impatto su un gran numero di processi strategici di business” ha dichiarato Peyman Mestchian, responsabile della Risk Intelligence Practice di Sas Emea. “Da una prospettiva It, le istituzioni finanziarie dovranno riconsiderare le loro capacità in termini di archiviazione e gestione dei dati, aggiornare le loro piattaforme commerciali e le infrastrutture di comunicazione, e implementare un sistema integrato di intelligence per assicurare il rispetto della direttiva, migliorare la governance e garantire un maggior livello di competitività nelle transazioni commerciali”. Secondo tutti i principali fornitori di Business Intelligence, il maggiore ostacolo tecnologico al rispetto della direttiva Mifid è rappresentato dalla scarsa capacità di integrazione dei dati. Nel processo di adeguamento saranno svantaggiate, in particolare, quelle organizzazioni che utilizzano un approccio al reporting multi-vendor. Nel loro caso esiste il rischio di ritardi nell’implementazione e costi più elevati. Sas offre soluzioni specifiche per il settore bancario e una piattaforma di Enterprise Business Intelligente che permettono alle aziende di soddisfare le esigenze di classificazione dei clienti, di trasparenza delle transazioni commerciali e di aggregazione delle informazioni per il reporting. Mifid rappresenta, per le istituzioni finanziarie, una buona occasione per trarre vantaggio dall’insieme delle oltre 40 direttive Ue che dovranno essere implementate entro il 2010. "Scegliere un’unica architettura di reporting aziendale permette di ottenere una “singola versione della verità”", ha sintetizzato Mestchian, spiegando i principali benefici della piattaforma Sas. L’impatto della direttiva Mifid su altre aree funzionali, tra cui il know-your-customer (Kyc), l’analisi comportamentale, la gestione del rischio operativo, le pratiche anti-riciclaggio, le misure anti-frode e il reporting di conformità, sarà assorbito dall’ambiente globale di performance management dell’azienda. .  
   
 

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