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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 03 Marzo 2010 |
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LE CREUSET E LE RICETTE DEI ‘MONZÙ’: PROGETTO GASTRONOMICO- CULTURALE IN COLLABORAZIONE CON LO CHEF ERNESTO LOMBARDO
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Grazie a Le Creuset, la famosa azienda francese di stoviglie in ghisa e gres per la cucina domestica e professionale, riprende vita in chiave moderna un antico e poco conosciuto legame fra due cucine e due identità: quella francese, di cui Le Creuset oggi è depositaria, e quella italiana-mediterranea, in particolare napoletana. In esclusiva per Le Creuset, lo chef Ernesto Lombardo, in arte "Erny", ha infatti seguito un percorso di ricerca storico-culinaria che lo ha portato a riproporre le squisite ricette dei ‘Monzù’ (da Monsieur, ‘storpiato’ in napoletano), i cuochi di corte del Regno delle Due Sicilie del Xviii e Xix secolo, giovandosi delle speciali caratteristiche tecniche garantite dai materiali Le Creuset. In questo modo, grazie alla collaborazione fra Erny e Le Creuset, si sta sviluppando un progetto gastronomico - culturale di oggettivo spessore e dai risvolti intriganti come il nuovo Ricettario Le Creuset, in uscita a metà marzo 2010, con alcune delle più significative ricette Monzù…tutte da sperimentare! “Due terre che hanno in comune moltissimo, non solo culturalmente ma anche in campo culinario”, racconta Erny. “Nasco a Napoli, terra di sensazioni e odori molto forti. Da lì la mia grande passione si trasforma in realtà: dopo una vicenda professionale lunga e piena di esperienze in vari paesi e situazioni, mi ritrovo sempre più spesso a cucinare per parenti ed amici: in loro vedevo il compiacimento tipico delle facce soddisfatte… Nasce tutto da lì. Oggi la mia cucina e i miei piatti risalgono alla cucina tipica dei ‘Monzù´. La cucina del popolo. Quanto di più prelibato si possa concepire, generato dalla grande arte culinaria delle classi popolari: piatti legati alle stagioni, alle feste religiose o propiziatorie, ricette conservate gelosamente, raccolte e rilette, per perpetuare una tradizione gastronomica che si rivelerà di prim´ordine. Ogni mio piatto ha un suo perché e una sua storia. E’ cucinato nella piena semplicità amalgamando gli ingredienti con tempi di cottura personalizzati e con l´amore e la passionalità di un napoletano doc. Nei miei piatti c´è tutto il sapore e la sofferenza della mia terra. Nei miei eventi unisco la cucina anche alle canzoni tipiche napoletane per raccontare tradizioni semplici e popolari. La preparazione di piatti come il ragù, la genovese, il sartù, il gattò, era rito e quotidianità, momento di coesione e di collaborazione familiare. In queste ricette possiamo oggi respirare il vissuto dei nostri bisnonni, dei nostri nonni, dei nostri genitori e ricostruire quel sentimento, quella convivialità che è ‘dentro’ il popolo napoletano”. Oggi le ricette di Erny sono piatti preparati con gli strumenti di ghisa che le Creuset costruisce sin dal 1925 in Francia. Materiali e forme che si sposano perfettamente alla sua cucina, e che dimostrano come le cocotte in ghisa siano perfette per tutti i metodi di cottura (induzione compresa) e non solo per le specialità francesi e le lunghe cotture, ma anche per piatti più estivi e mediterranei. Per esempio per preparare la ricetta della minestra ‘Napulitàna’, nulla di meglio che utilizzare una classica casseruola Le Creuset in ghisa, dove si faranno rosolare carote, sedano, patate, zucchine, lavate e tagliate a cubetti, e prezzemolo, aglio, cipolla, basilico tritati insieme, poi si aggiungono fagioli, piselli e pomodorini ciliegino tagliati in 4 e mescolando si versano due litri di acqua tiepida; infine, dopo un’ora di cottura, si mette della pasta mista…e poi a cottura ultimata si serve la minestra calda nelle piccole cocotte in gres Le Creuset. In effetti le stoviglie Le Creuset, oltre ad essere il top per la cucina, sono belle pure da portare in tavola come nel caso delle cocottine…di sicuro effetto anche per i colori caldi del rosso e dell’arancio… Per Le Creuset, Erny organizza eventi gastronomici, degustazioni e dimostrazioni. “Partecipo con tutto me stesso e con l´attrezzatura tipica e gli accessori che fanno da cornice ai piatti preparati. Si realizzano alle volte intriganti paralleli, come recentemente con la cucina dei Monzù e quella tradizionale italiana più ‘nordica’, assieme al collega Renzo Neve di Teatro7 a Milano, dove sono state presentate le nuovissime linee di Le Creuset per l’Italia. Allo studio anche pubblicazioni di ricette ed altri eventi”. Nel 2010 sono arrivate infatti sul mercato italiano due nuove linee firmate Le Creuset che si affiancano a quella principale delle pentole in ghisa smaltata (casseruole di varie forme e specializzazioni, padelle, tegami, griglie, marmitte, pirofile da forno, terrine, set fonduta, wok e accessori) che consentono una cottura perfetta, omogenea e graduale che mantiene inalterate le qualità aromatiche e nutrizionali degli alimenti per una cucina più sana! Matiére rivisita casseruole in ghisa smaltata e pirofile in gres porcellanato ‘vestendole’ di brillantezza nei due colori contrapposti del nero e del bianco lucido…con in più il tocco originale del pomello in metallo sui coperchi. L’altra linea è davvero un’innovazione grazie al materiale antiaderente garantito 10 anni: Les Forgées - ‘le forgiate’ - in alluminio temperato, un prodotto versatile e di lunga durata adatto a qualsiasi piano di cottura. Padelle, pentole e tegami con un nuovo particolare rivestimento antiaderente, brevettato da Le Creuset, presente sia all’interno che all’esterno applicato in ben 3 strati. All’interno il cibo non si attacca, la cottura può avvenire senza grassi e si possono utilizzare utensili in metallo. All’esterno, grazie al rivestimento antiaderente, sono facili da pulire! |
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