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Notiziario Marketpress di
Lunedì 08 Marzo 2010 |
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INCONTRO TECNICO TRA MARGUERETTAZ E FERROVIE PER ANALIZZARE LE PROBLEMATICHE NELLE TRATTE AOSTA-TORINO E AOSTA-PRÉ-SAINT-DIDIER
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Aosta, 8 marzo 2010 - A seguito della lettera del 21 gennaio scorso, con la quale l’Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Aurelio Marguerettaz, sollecitava la costituzione di un tavolo tecnico per analizzare le problematiche della ferrovia nelle tratte Aosta-torino e Aosta-pré-saint-didier, si è tenuto ieri, giovedì 4 marzo 2010, un incontro tra alcuni rappresentanti dell’Assessorato regionale competente per i trasporti, di Rete Ferroviaria Italiana s.P.a., gestore dell’infrastruttura ferroviaria, e di Trenitalia s.P.a., gestore del servizio di trasporto, al fine di discutere in merito agli interventi necessari per migliorare, nel breve termine, la qualità del servizio ferroviario, agli investimenti necessari su infrastruttura e materiale rotabile e alle risorse necessarie per assicurare un efficace servizio ferroviario, anche in vista del trasferimento delle relative competenze alla Regione. La delegazione di Rfi era guidata da Giuseppe Acquaro, Responsabile della Direzione Produzione Territoriale di Torino (Rfi), quella di Trenitalia da Giancarlo Laguzzi, Direttore della Divisione Passeggeri Regionale e da Aldo Pavanello, Direttore della Direzione Regionale Valle D’aosta. L’incontro ha permesso di esaminare i gravi e frequenti disservizi verificatisi nella stagione invernale e di evidenziare le attività effettuate dai gestori per attenuare i disagi: rafforzamento dell’area manutentiva con presenza in loco di meccanici, miglioramento del servizio sostitutivo con autobus, incremento, nei casi più critici, del numero di carrozze componenti i convogli. A tale riguardo si è convenuto di non diminuire l’attenzione e di ricercare ulteriori soluzioni per un progressivo miglioramento del servizio. Per quanto riguarda le azioni nel breve termine, Trenitalia ha comunicato che sono stati completati alcuni interventi manutentivi sul materiale rotabile, risolvendo i problemi di decurtazione del servizio, e che il recente subentro di una nuova impresa addetta alle pulizie sta dando i primi positivi segnali di miglioramento. Rfi ha annunciato che sono in corso di implementazione una serie di migliorie sul sistema di informazioni al pubblico, che entro la primavera dovrebbe funzionare in modo ottimale. Comunica inoltre che, come previsto, sono stati attivati gli annunci in Francese ed Inglese sulla tratta Pont – Saint-martin e Pré-saint-didier. Rfi si è inoltre resa disponibile ad individuare soluzioni per la fruibilità di locali oggi non utilizzati, tra i quali la sala d’attesa della stazione di Nus, anche con il coinvolgimento gestionale dei Comuni interessati. Riguardo agli investimenti, Rfi ha ribadito l’importanza della lunetta di Chivasso, confermando che la realizzazione di tale intervento, il cui iter progettuale è seguito con attenzione da Rfi stessa, consentirà di avere risparmi di tempo di 10-15 minuti e di evitare i frequenti disagi e ritardi dovuti alle manovre nella stazione di Chivasso, già oggi al limite del congestionamento. Sempre riguardo all’infrastruttura, Rfi ha comunicato che il rifacimento del ponte sul torrente Chiusella, la cui ultimazione è prevista per il 5 settembre 2010, permetterà di eliminare i rallentamenti cui oggi tutti i convogli sono assoggettati. Rfi informa che al momento non esistono le condizioni per ipotizzare interventi di modifica del tracciato sia longitudinale che trasversale della linea. Rfi provvederà ad analizzare la situazione dei 94 passaggi a livello presenti sulla tratta piemontese dell’Aosta-torino, al fine di individuare quelli di più agevole soppressione. Per quanto attiene alla linea Aosta-pré-saint-didier e alla stazione di Aosta, si è dato atto che nel corso di un incontro tenutosi a Roma giovedì scorso, è stata confermata la volontà di procedere ad uno studio d’insieme sulle possibilità di modernizzazione e potenziamento della linea, così come previsto dal Programma regionale Fas 2007/2013. Rfi conferma che è quella la sede più opportuna in cui è possibile convenire sulla necessità/opportunità di effettuare interventi di potenziamento della linea, che devono inserirsi in un contesto di strategia complessiva dell’offerta commerciale delle linee. Riguardo al materiale rotabile, Trenitalia e l’Amministrazione regionale stanno verificando la possibilità dell’acquisizione di nuovi convogli, dotati di motorizzazione diesel-elettrica di nuova generazione, maggiormente compatibili con il transito nel passante di Torino, e di caratteristiche adeguate alle linee di montagna, con raggi di curvatura ridotti. Infine, in prospettiva del previsto trasferimento delle competenze in materia di servizio ferroviario dallo Stato alla Regione, Trenitalia ha dichiarato che il costo del servizio attuale è di circa 25 milioni 500 mila euro annui, evidenziando che le risorse attualmente messe a disposizione dallo Stato non sono sufficienti ed andrebbero integrate per un importo di oltre 2 milioni. Tale problematica sarà rappresentata nelle sedi opportune. |
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