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Notiziario Marketpress di
Lunedì 08 Marzo 2010 |
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INFRASTRUTTURE PER ENTI LOCALI, CREDITO IMPOSTA PER IMPRESE SICILIANE
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Agrigento, 8 marzo 2010 - "EŽ una giornata importante non solo per Agrigento, ma per tutta la Sicilia. Ora tocca agli enti locali darsi da fare per presentare progetti cantierabili moderni e non vetusti, cosiŽ da rendere disponibili le somme dellŽAsse 6". Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, che ha chiuso al teatro Pirandello di Agrigento la manifestazione "Le cittaŽ siciliane, motore dello sviluppo regionale". Ai lavori hanno partecipato gli assessori regionali Michele Cimino, Luigi Gentile e Roberto Di Mauro, noncheŽ i responsabili del Par Fas 2007-2013, Vincenzo Emanuele, e dellŽautoritaŽ di gestione del Po Fers 2007-2013, Felice Bonanno, che hanno illustrato il lavoro giaŽ svolto nellŽambito dellŽobiettivo dellŽasse Vi "Sviluppo urbano sostenibile", destinato a promuovere lo sviluppo economico, la capacitaŽ attrattiva e innovativa della cittaŽ in un ottica di sviluppo sostenibile e di integrazione. "Non abbiamo scelto Agrigento - ha detto il vicepresidente della Regione con delega allŽEconomia, Michele Cimino - per presentare lŽAsse 6 percheŽ eŽ la mia cittaŽ, ma percheŽ Agrigento, cittaŽ bellissima sia dal punto di vista paesaggistico che archeologico, si eŽ classificata ultima in unŽindagine statistica del ŽSole 24OreŽ per la vivibilitaŽ. Da Agrigento deve partire la valorizzazione del territorio, percheŽ ha avuto pure i problemi delle frane, di dissesti idrogeologiche, siccitaŽ e soprattutto eŽ stata abbandonata dal governo nazionale. Agrigento, come tutte le altre cittaŽ della nostra Sicilia, ha bisogno di avere accanto il governo regionale per iniziare una stagione di ripresa economica e con lŽutilizzazione dei fondi Fas e Po Fers possa risolvere tutti i problemi sociali". Dalle cittaŽ potraŽ essere attivato lo strumento finanziario Jessica, capace di mobilitare risorse per 148 milioni di euro per progetti di partenariato pubblico-privato. Con un percorso innovativo si punta alla predisposizione di 26 Piani integrati di sviluppo territoriale (Pist) delle cittaŽ di maggiori dimensioni. LŽassessore Cimino ha colto ad Agrigento lŽoccasione per annunciare che il credito dŽimposta voluto da tutte le forze parlamentari avraŽ immediatamente copertura con risorse che sono state individuate dal Ragioniere Generale e che nella finanziaria regionale del 2010 saranno previsti allŽarticolo 1. "LŽiniziativa assunta dal governo Lombardo di partire dalla provincia di Agrigento - ha detto Giuseppe Catanzaro, vicepresidente Confindustria Sicilia - con la presentazione delle misure individuate per il sostegno e la crescita economica va salutata con interesse e testimonia attenzione verso il territorio. Auspichiamo che agli sforzi del governo corrispondano prima possibile azioni concrete per il sostegno alle attivitaŽ delle nostre piccole imprese che con i loro lavoratori rappresentano il vero benessere sociale". "LŽanci eŽ disponibile e pronta a collaborare - ha sostenuto Giuseppe Siviglia, vice presidente dellŽAnci - in quanto conosce il territorio e i problemi degli enti locali. Faccio una proposta: lŽattivazione di un fondo di rotazione specifico sia per i nuovi progetti sia per i vecchi per dare ai comuni la possibilitaŽ di usare la vecchia progettazione e poter poi rendicontare le spese sostenute, dato che piuŽ delle volte i comuni non possono pagare i progettisti.I comuni potrebbero ricorrere alla evidenza pubblica solo per i nuovi progetti e lŽadeguamento dei vecchi. La seconda: avere la possibilitaŽ di utilizzare le risorse della premialitaŽ Pit non solo per i progetti dellŽasse 6 ma per tutti gli interventi afferenti ai Piso e Pist". |
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