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Notiziario Marketpress di Martedì 07 Novembre 2006
 
   
  ELEZIONI COMUNALI DI CAVEDINE: LA SPERIMENTAZIONE DEL VOTO ELETTRONICO CONFERMA I RISULTATI CARTACEI I DATI DEFINITIVI AVREBBERO POTUTO ESSERE DIVULGATI GIÀ IL 5 NOVEMBRE SERA ALLE 22.15

 
   
  Trento, 7 novembre 2006 – Già alle 22,30, quindi, oltre a sapere che l’affluenza totale degli elettori di Cavedine si era attestata al 79,30 (18,33% alle 11; 52,44% alle 17), ci avrebbero informato che, stando alle preferenze espresse in sede di sperimentazione elettronica, il candidato a sindaco Renzo Travaglia, della lista “Progetto Comune” aveva ricevuto 691 voti “elettronici”, pari al 55,41%, mentre Cesarino Dallapé, della lista “Uniti per crescere”, s’era fermato a 556 voti, pari al 44,59%, mentre le schede bianche sono state 81 e quelle nulle 33. Non solo. Anche la composizione del consiglio comunale sarebbe stata ufficializzata in tempo praticamente reale: già ieri sera si sarebbe saputo che la lista vincente (“Progetto Comune) era rappresentata in consiglio da nove consiglieri (Massimo Travaglia con 99 preferenze, Martino Berlanda 92, Franco Travaglia 92, Anna Dallapé 80, Paolo Ronnie Valenti 76, Giuliano Manara 72, Armando Pederzolli 68, Alberto Pedrotti 61, Lina Chistè 47) più naturalmente il sindaco Renzo Travaglia, mentre i rimanenti cinque seggi erano andati alla lista “Uniti per crescere” (Katia Ruaben con 103 preferenze, Silvio Pedrotti 87, Alessandro Pederzolli 77 e Anna Malacarne 60, più il candidato a sindaco risultato perdente Cesarino Dallapè). La verifica dell’attendibilità della sperimentazione, viene invece dai primi dati “ufficiali”, quelli derivanti dallo spoglio tradizionale, che però sono stati resi pubblici nella giornata di oggi, lunedì 6 novembre, esattamente alle 15. 50. I raffronti dei dati sono di conforto sull’efficacia anche dell’attendibilità del voto elettronico. Il nuovo sindaco, Renzo Travaglia, ha ottenuto 986 voti, pari al 54,86% (55,41% era il dato della sperimentazione elettronica). Cesarino Dallapé, della lista “Uniti per crescere”, ha ottenuto 811 voti, pari al 45,15% (44,59% era il risultato elettronico). Anche la composizione del Consiglio comunale rispecchia pienamente quella che avrebbe potuto essere resa pubblica ieri sera: per la lista vincente, “Progetto Comune”, i consiglieri risultati eletti sono stati, oltre al sindaco Renzo Travaglia, nell’ordine di preferenze Martino Berlanda (194 voti), Giuliano Manara (168), Massimo Travaglia (165), Paolo Ronnie Valente (155), Franco Travaglia (146), Anna Dallapé (118), Armando Pederzolli (107), Alberto Pedrotti (99), Lina Chisté (96). A parte qualche scostamento nell’ordine di elezione, quindi, che dipende dal fatto che il voto elettronico di Cavedine è stato scelto dal 73% circa degli elettori andati realmente a votare, i dieci candidati risultati eletti sono gli stessi che sono stati espressi col voto elettronico. Per quel che riguarda, invece, la lista perdente e i cinque risultati eletti, non solo i nomi sono gli stessi di quelli espressi dalla sperimentazione elettronica, ma identico è anche l’ordine: Katia Ruaben è stata la più votata (185), seguita da Silvio Pedrotti (151), Alessandro Pederzolli (135) e da Anna Malacarne (126). Soddisfazione, quindi, viene espressa per l’esito della sperimentazione. Il voto elettronico non solo “piace” ai Trentini, ma non esiste remora a utilizzarlo al posto di quello tradizionale e cartaceo, garantendo quello elettronico lo stesso grado di trasparenza e di segretezza. .  
   
 

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