|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 10 Marzo 2010 |
|
|
  |
|
|
CORSO PER TAGESMUTTER AL VIA LA FORMAZIONE PER LE MAMME-BABY SITTER
|
|
|
 |
|
|
Verona, 1 marzo 2010 - Al Palazzo Scaligero, l´assessore alle Politiche della famiglia Marco Luciani ha presentato, l’ 1 marzo, l´attivazione del corso di formazione per 30 donne, per la collocazione lavorativa nei servizi socio-educativi per l´infanzia. Il corso sarà tenuto dall´associazione Tagesmutter “La Tata” del Veneto, iscritta all´associazione nazionale Domus cui è stato affidato il coordinamento del corso dal punto di vista pedagogico. Erano presenti Claudio Melotti, vicesindaco di Bosco Chiesanuova e consigliere provinciale, Simonetta Bovi e Silvia Garonzi dell´associazione Tagesmutter “La Tata”, Luca Moser, coordinatore pedagogico dell´associazione Domus. Il corso nasce dalla collaborazione fra la Provincia di Verona e il Comune di Bosco Chiesanuova in merito alla diffusione di nuovi modelli di politica familiare per far conoscere alcuni servizi per l´infanzia, come per esempio i “nidi familiari”, i cosiddetti tagesmutter. Domus nasce come esito del progetto Domus Day Mather Service approvato e finanziato dall´Unione Europea, dal Fondo Sociale Europeo e dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. L´associazione promuove su tutto il territorio nazionale una rete tra cooperative e associazioni di “Tagesmutter/madri di giorno” che attivano servizi alla persona, attenti alle esigenze educative degli utenti e delle loro famiglie contando sull´esperienza fatta negli anni. Le attività didattiche si svolgeranno a San Martino Buon Albergo, nei locali del Centro per la famiglia messi a disposizione gratuitamente dall´amministrazione comunale del paese, e si articoleranno nell´arco di tutta la settimana indicativamente nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e sabato. Il corso si articola in 8 moduli con tematiche diverse: 1) Accoglienza e presentazione del modello; 2) I bisogni dei bambini; 3) Elementi pedagogici del servizio tagesmutter; 4) L´organizzazione e la gestione del servizio; 5) Attività e laboratori; 6) Sicurezza; 7) Puericoltura e igiene; 8) Legislazione e attività di tirocinio. I docenti che terranno le lezioni sono tutti professionisti provenienti dall´ambito medico-sanitario e psicologico-educativo; inoltre saranno presenti anche tagesmutter che forniranno il proprio supporto forti dell´esperienza maturata sul campo. Per accedere al corso è prevista una selezione che si terrà il 13 marzo, ovvero un colloquio psicoattitudinale e motivazionale. Il costo del corso, fissato in 350 euro, comprende la quota di iscrizione all´associazione, la copertura assicurativa, il materiale didattico e il diploma di partecipazione. Marco Luciani: “Il corso per Tagesmutter, che nasce da una convenzione tra la Provincia e il Comune di Bosco Chiesanuova, si propone come un servizio all´avanguardia e utilissimo soprattutto per le zone montane. Si tratta di un´esperienza che in Trentino, dove il progetto è attivo da dieci anni, sta dando ottimi risultati. Ogni mamma che diventa Tagesmutter consente di fornire un servizio diverso dall´asilo nido tradizionale e quindi una opportunità di scelta per i genitori”. Claudio Melotti: “Come Comunità montana, guardiamo con interesse alla figura professionale della Tagesmutter, importante risposta a bisogni evidenti. Diamo, attraverso il progetto, lavoro alle donne con uno stanziamento di risorse limitatissimo. Mi auguro che questa operatività sia recepita ad ogni livello, poiché si tratta della promozione del fondamentale livello di assistenza alla persona”. Simonetta Bovi/ direttivo dell´associazione La Tata: “Il corso voluto dalla Provincia permetterà di coprire territori sprovvisti del servizio Tagesmutter e si terrà a San Martino Buon Albergo. Ad impartire nozioni e ad occuparsi di attività di laboratorio saranno docenti con formazione specifica in ambito pedagogico. L´esempio del Trentino ci invita a crescere e a diffondere un modello basato su competenza e affidabilità”. Luca Moser/ coordinatore pedagogico dell´associazione Domus: “In un´ottica di sussidiarietà è importante sostenere le realtà locali che attivano il servizio. Il modello, importato dal Trentino e che si sta diffondendo in tutta Italia pur con differenze regionali, prevede che alle aspiranti Tagesmutter venga offerta una formazione professionale specifica. È un´attività lavorativa che si esercita presso il proprio domicilio e fornisce ai bambini la possibilità di socializzare in un contesto domestico, con tutti i vantaggi che questo comporta”. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|