GIUSTIZIA EUROPEA: ITALIA RESPONSABILITÀ PER DANNO AMBIENTALE - PETROLCHIMICO AUGUSTA PRIOLO
Gli operatori con impianti limitrofi a una zona inquinata possono essere considerati presunti responsabili dell´inquinamento. Le autorità nazionali possono subordinare il diritto degli operatori ad utilizzare i loro terreni alla condizione che essi realizzino i lavori di riparazione ambientale imposti. (Sentenze dell’8 marzo 2010 della Corte di giustizia Ue (Lussemburgo) nella causa C-378/08 e nelle cause riunite C-379/08 e C-380/08 Raffinerie Mediterranee (Erg) Spa, Polimeri Europa Spa e Syndial Spa / Ministero dello Sviluppo economico e a. E Eni Spa / Ministero Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare e a.) Hanno presentato osservazioni: Commissione, Italia, Grecia, Paesi Bassi.