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Notiziario Marketpress di Martedì 07 Novembre 2006
 
   
  USO SICURO DI INTERNET: CONFERMATA L´IMPORTANZA DEL PROGRAMMA UE PUBBLICATA UNA VALUTAZIONE EFFETTUATA DA ESPERTI INDIPENDENTI

 
   
  Bruxelles, 7 novembre 2006 - Secondo una valutazione indipendente, il programma comunitario “Safer Internet” per la promozione di un uso sicuro di Internet, in particolare per i bambini, ha affrontato con grande efficacia il problema dei contenuti illeciti e nocivi su Internet, rispettando la libertà di espressione dei cittadini. La Commissione terrà conto delle raccomandazioni di questi esperti per l´attuazione del programma “Safer Internet plus” nel 2007-2008. Nel frattempo il programma in corso è utilizzato come modello in altre regioni del mondo. “Abbiamo fatto molta strada e in pochissimo tempo” ha dichiarato Viviane Reding, commissario responsabile per la società dell´informazione e i media. “Per molti anni il programma Safer Internet ha promosso con successo l´uso sicuro di Internet e di altre tecnologie on line, in particolare per i bambini, combattendo contenuti illeciti e nocivi, come la pornografia infantile e il razzismo. La Commissione ha inoltre incoraggiato l´industria ad avere un ruolo più attivo nell´affrontare il problema della sicurezza dei bambini”. La valutazione del “Piano d´azione comunitario per promuovere un uso sicuro di Internet” è stata effettuata da esperti indipendenti nella prima metà del 2006. Le loro conclusioni confermano l´importanza di questo programma europeo. Le parti interessate riconoscono il ruolo di pioniere svolto dall´Ue, che ha individuato tempestivamente il problema dei contenuti illeciti e nocivi. Oggi molti altri paesi, nella regione dell´Asia e del Pacifico e nell´America settentrionale e meridionale, utilizzano la struttura e il concetto del piano di azione per un uso sicuro di Internet come un modello di intervento per affrontare i problemi posti da questo tipo di contenuti, nel rispetto del diritto alla libertà di espressione. Gli esperti sottolineano l´efficacia del programma. Fra le sue più importanti realizzazioni vanno ricordate l´istituzione di una rete europea di 21 hotline nazionali attraverso le quali gli utilizzatori finali possono denunciare anonimamente la presenza di contenuti illeciti su Internet e la creazione di 23 nodi nazionali di sensibilizzazione per promuovere un uso sicuro di Internet, rivolti ai bambini, ai genitori e agli insegnanti. Secondo Inhope (International Association of Internet Hotlines), nel 2005 le forze di polizia nazionali e internazionali hanno ricevuto 65. 000 denunce che richiedevano ulteriori indagini ed interventi. Per consolidare questi buoni risultati, il programma comunitario “Safer Internet plus” (2005-2008) promuove la combinazione delle hotline con i nodi di sensibilizzazione. A partire dal 2007 verranno finanziati progetti pilota destinati ad incoraggiare la cooperazione tra le hotline e le forze di polizia. Occorre un più forte sostegno da parte degli Stati membri per pubblicizzare le hotline fra gli utilizzatori finali e per promuovere una migliore cooperazione tra le hotline e le altre parti interessate, in particolare le forze di polizia e i fornitori di servizi Internet. La “European Schoolnet Partnership”, un consorzio del settore pubblico finanziato da 26 ministeri dell´educazione che coordina la rete Insafe, faciliterà il dialogo con le amministrazioni nazionali nonché tra gli insegnanti e i nodi di sensibilizzazione. Le reazioni dei bambini sono essenziali per individuare i problemi e preparare soluzioni appropriate. Eukids online, un nuovo progetto finanziato dall´Ue, permetterà di conoscere meglio il comportamento dei bambini su Internet e la percezione che essi attualmente hanno dei rischi connessi. Per pubblicizzare maggiormente gli strumenti di filtraggio, in particolare tra i genitori e nelle scuole, la Commissione sta inoltre finanziando una valutazione dei software e dei servizi di filtraggio attualmente disponibili (Sipbench). I primi risultati sono attesi nel mese di dicembre. .  
   
 

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