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Notiziario Marketpress di Martedì 07 Novembre 2006
 
   
  VPH: VIRTUAL PHYSIOLOGICAL HUMAN CONFERENCE – L’UOMO FISIOLOGICO VIRTUALE

 
   
  Bruxelles, 7 novembre 2006 - Il 6 e 7 Novembre centinaia di esperti di fama internazionale provenienti da tutte le parti del mondo si troveranno a Brussels, presso il Solbosch Calpus dell’ Università Libre de Bruxelles, per disegnare la road map di ricerca che il sistema di ricerca Europeo dovrà intraprendere nei prossimi dieci anni per raggiungere un ambizioso obiettivo denominato Uomo Fisiologico Virtuale (Virtual Physiological Human, o Vph). Il corpo umano è un sistema infinitamente complesso. Il suo funzionamento è il risultato di una miriade di eventi che avvengono simultaneamente ai livelli di organismo, organo, tessutale, cellulare e molecolare. Questi eventi sono speso tra loro interdipendenti, il che rende la complessità di certi fenomeni fisiologici estremamente elevata. Il modo classico di studiare il corpo umano è di suddividerlo in porzioni più piccole e più semplici, ognuna delle quali viene investigata indipendentemente dalle altre. Quindi i ricercatori studiano il sistema cardiovascolare indipendentemente da quello muscolo scheletrico, o l’espressione di un gene dentro alle cellule cardiache, indipendentemente dalla forma e dalla funzione dell’organo cuore. In realtà molti di questi fenomeni non sono affatto separati. Se consideriamo che il modo il cui il sangue affluisce nella regione interessata da una frattura ossea influenza la guarigione della frattura stessa, vediamo come in realtà il sistema cardiovascolare e quello scheletrico non siano poi così indipendenti tra loro. Analogamente, sappiamo che il funzionamento del cuore nel suo complesso è fortemente modulato dall’espressione di diversi geni presenti nelle cellule cardiache, e che esercizio fisico e metabolismo ormonale sono strettamente legati in patologie quali l’obesità o l’osteoporosi. Se vogliamo migliorare ulteriormente la nostra comprensione della fisiologia e della patologia umane, dobbiamo cercare di capire come le tessere del puzzle si combinano tra loro; questo è lo scopo del Virtual Phyisological Human. Il Vph sarà una delle principali priorità di ricerca del prossimo programma quadro della ricerca Europea, ed è attualmente considerato in molti contesti una delle grandi sfide della ricerca tecnologica e biomedica. Ma cos’è esattamente questo Vph? Il Vph è un’infrastruttura metodologica e tecnologica che, quando sarà completata, renderà possibile la raccolta di tutto quello che conosciamo sulla fisiologia e la patologia umane, consentirà l’organizzazione di tale conoscenza (analogamente alla composizione di un puzzle dove però le tessere cambiano al cambiare della conoscenza stessa) e fornire meccanismi che consentano di predire cosa succederebbe ad un dato paziente se lo trattiamo secondo una certa procedura, se gli somministriamo un dato farmaco, se gli raccomandiamo un certo stile di vita, ecc. Per continuare l’analogia con i puzzle, al momento la ricerca biomedica sta cercando di capire l’immagine complessiva guardando solo alcune tessere alla volta; il Vph fornirà un telaio su cui potremo lentamente comporre le tessere della nostra conoscenza, connetterle tra loro e veder emergere una migliore comprensione. Quando il Vph sarà realizzato interamente esso consentirà i ricercatori di tutta Europa di accumulare dati clinici, immagini diagnostiche, esami strumentali e di laboratorio, raccolti in una miriade (e potenzialmente in tutti) i centri clinici e di ricerca del continente. Questo fornirà ai ricercatori di svariate discipline quali la biologia, la medicina, la bioingegneria, la biofisica, l’accesso ad un corpo di evidenze cliniche e sperimentali enorme, che descrive il corpo umano su diverse cale dimensionali e temporali, dal punto di vista di discipline scientifiche diverse, e rispetto ad apparati diversi. Griglie di supercomputer distribuite in tutta Europa, connessi a formare un una enorme risorsa di calcolo, ospiteranno tutti questi dati che sono dispersi geograficamente ma che saranno accessibili da tutti come se fossero una unica risorsa centralizzata, facile da accedere e facile da usare. Gli scienziati useranno questa enorme collezione di evidenze per formulate ipotesi innovative, che prenderanno la forma concreta di modelli computerizzati che consentono di predire e di simulare condizioni clinicamente rilevanti. Anche questi modelli saranno archiviati e condivisi così che ogni ricercatore possa usarli per condurre altre simulazioni, fare diversi esperimenti, o combinare modelli diversi per simulare il comportamento complesso di interdipendenza che osserviamo così spesso nella fisiologia umana. Quando uno di questi modelli sarà stato dimostrato valido ed accurato, esso potrà essere usato nella pratica clinica, integrandosi nel processo diagnostico terapeutico fornendo al clinico un migliore supporto alle proprie decisioni. Si ritiene che la realizzazione di questa infrastruttura richieda circa 500 milioni di Euro di investimenti, e circa 10 anni di lavoro; quando completamente realizzata sarà pratica comune vedere vedere il nostro medico immettere dei risultati dei nostri esami clinici nel computer, e ricevere una predizione personalizzata di cosa ci succederebbe se sottoposti ad un dato trattamento, o la previsione del rischio di sviluppare una certa malattia in diciamo cinque anni. Il 21esimo secolo realizzerà finalmente il sogno della medicina olistica fornendoci una comprensione integrativa della fisiologia umana. L´italia (Marco Viceconti degli Istituti Ortopedici Rizzoli) è coordinatore scientifico dell´azione Step, un´azione di coordinamento che ha lo scopo di scrivere la road map di ricerca per una delle priorita´ del prossimo settimo programma quadro dell´Unione Europea: l´uomo fisiologico virtuale (Virtual Physiological Human, o Vph). Materiale di supporto e di approfondimento - sito web del progetto Eurofisioma: http://www. Europhysiome. Org/ - Sito web della conferenza: http://www. Europhysiome. Org/conf2 - Bozza della Vph Research Road Map: http://www. Europhysiome. Org/roadmap - News sull’iniziativa Vph: http://www. Europhysiome. Org/biomed_town/vph/vphnews/ - Checkup annuale, 15 Febbraio 2017: una descrizione ipotetica del futuro della medicina nell’era del Vph http://www. Europhysiome. Org/biomed_town/step/reception/step-definitions/yearlycheckup15052017 .  
   
 

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