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Notiziario Marketpress di
Venerdì 19 Marzo 2010 |
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IL CASTELLO DI DUINO RIAPRE CON UNA PRESTIGIOSA MOSTRA DI STRUMENTI MUSICALI STORICI
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Da domani, sabato 20 marzo, un magico intreccio di storia, arte e mondanità con una vista mozzafiato sul Golfo di Trieste. Un magico intreccio tra paesaggi mozzafiato, bellezze naturali, storia, leggende, arte e cultura. E’ quanto propone a partire da domani, sabato 20 marzo, con la riapertura giornaliera stagionale (tranne il martedì, giorno di riposo) il Castello di Duino, che si erge su uno sperone roccioso a picco sul mare con una impareggiabile visione sul Golfo di Trieste, è tutt’ora abitato dai Principi della Torre e Tasso (Thurn und Taxis). Quest’anno la riapertura giornaliera del Castello dopo la pausa invernale (quando le visite erano ridotte ai soli fine-settimana) coincide con l’inaugurazione della “Mostra Orpheon di strumenti musicali storici al servizio di una tradizione vivente" della prestigiosa collezione di strumenti musicali antichi del professor José Vázquez dell´Università di Musica di Vienna. Inserita senza aumento di prezzo lungo il normale percorso turistico, la rassegna è stata fortemente voluta dagli attuali proprietari del Castello, i principi della Torre e Tasso ( in particolare, dalla principessa Veronique che segue con grande passione tutte le iniziative artistiche e culturali ospitate nella suggestiva dimora storica) ed è stata realizzata dal Comune di Duino-aurisina con la collaborazione del castello di Duino e con il contributo della Fondazione Crtrieste. Si possono ammirare nella loro museale fierezza e nella loro spettacolare musicalità una cinquantina di strumenti costruiti tra il 1560 e il 1780, quali violoni, viole da gamba, baryton, violini, viole, viole d´amore e violoncelli, archi, stampe e quadri antichi. Tutti accuratamente restaurati e riportati allo stato originale, gli strumenti sono perfettamente funzionanti e vengono messi a disposizione di professionisti e studenti di conservatorio che eseguono - sotto la guida e la supervisione del maestro José Vázquez - concerti, registrazioni, audizioni e concorsi in tutta Europa e nel mondo. La riapertura stagionale del Castello di Duino coincide, inoltre, con un’altra importante novità: per la prima volta dopo 25 anni i turisti possono raggiungere e visitare anche i ruderi del Castello Vecchio che si ergono sugli scogli a livello del mare. L’accesso avviene per gruppi, su prenotazione e in orari prestabiliti al prezzo individuale di 5 Euro se si visitano entrambi i castelli. Da ricordare che il percorso turistico del Castello di Duino da quattro anni comprende anche il bunker costruito durante la seconda guerra mondiale nella roccia, a 18 metri di profondità, proprio sotto il parco del Castello e che, grazie a pazienti e delicati lavori di recupero e di restauro conservativo, è stato trasformato in un suggestivo mini-museo con cimeli d´epoca che sono esposti in una grande sala di ben 400 metri quadrati. Su prenotazione, è possibile organizzare per le scolaresche un suggestivo percorso didattico |
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