Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 18 Marzo 2010
 
   
  AI NASTRI DI PARTENZA IL PROGETTO STRATEGICO “GRENWAYS” PER IL VENETO ORIENTALE

 
   
  Venezia, 18 marzo 2010 - Prende il via il Progetto Strategico “Greenways: boschi e fiumi della Repubblica di Venezia”, pianificazione del territorio finalizzata alla valorizzazione della “cultura dell’acqua” disegnata dai corsi dei fiumi e dei canali della regione, risorsa ambientale ma anche elemento di civiltà e della storia del Veneto stesso. La Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore alle politiche del territorio di concerto con il vicepresidente e il collega alle politiche della mobilità e investimenti strategici, ha infatti autorizzato l’avvio del percorso progettuale, che sarà messo a punto da un gruppo di lavoro costituito dai dirigenti dei settori regionali interessati e aperto alla collaborazione di province, comuni e altri enti interessati. Il “Greenways: boschi e fiumi della Repubblica di Venezia” parte con i connotati di proposta culturale, ma – ha ricordato l’assessore alle politiche della mobilità – potrà anche assumere anche un ruolo di “masterplan” per una funzione di sviluppo territoriale in presenza di adeguati supporti finanziari, anche derivanti dalla programmazione comunitaria. Gli obiettivi del Progetto Strategico interessano anzitutto l’area del Veneto Orientale e riguardano: la promozione del sistema paesaggistico – ambientale, mediante la realizzazione di una rete di parchi, anche con la definizione di nuove aree boscate, la realizzazione di “greenways” piste ciclabili e ippovie, per la valorizzazione degli ecosistemi rurali e fluviali; la promozione e valorizzazione della viabilità fluviale sostenibile, mediante linee guida e specifiche normative; la promozione di riconversione del patrimonio edilizio esistente; la promozione della valorizzazione degli insediamenti rurali e fluviali, con specifici criteri di valorizzazione a scopi turistico insediativi, soprattutto nei borghi storici, quali nuclei abitativi caratterizzanti l’identità dei luoghi; la promozione della rete dei musei del territorio, dei manufatti idraulici storici, del recupero delle ville venete e la contestuale salvaguardia dei loro contesti figurativi, nonché la valorizzazione di tutti i manufatti storici presenti nel territorio.  
   
 

<<BACK