Genova, 18 marzo 2010 - Ampliare il numero delle banche che aderiscono al piano famiglia per sostenere le fasce più deboli della società colpite dalla crisi economica. Questo il significato di una mozione approvata ieri all’unanimità dal consiglio provinciale di Genova. La provincia si attiverà con il prossimo presidente della regione Liguria in questo senso. Il documento presentato e illustrato dal capogruppo dell’Udc, Alfonso Gioia, è stato modificato su proposta del capogruppo del Pd Gabriele Gronda, proprio nella parte che attiva il ruolo della regione. Questa formulazione ha visto l’adesione anche del Popolo della Libertà e della Lista Biasotti, oltrechè il parere favorevole della giunta provinciale. Un´altra mozione dell’Udc per istituire un fondo rotativo per le imprese in difficoltà è stata ritirata dai proponenti, su invito del presidente Repetto.