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Notiziario Marketpress di
Lunedě 22 Marzo 2010 |
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LA REGIONE MONITORA E CONTROLLA LE AZIENDE DI TRASPORTO PUBBLICO TOSCANO CONTROLLI PER VERIFICARE IL FUNZIONAMENTO DELLE PEDANE PER DISABILI
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Firenze, 22 marzo 2010 - Su 85 autobus del trasporto pubblico locale toscano, controllati in tutta la regione per verificare il funzionamento delle pedane per disabili, 29 avevano a bordo impianti non funzionanti ed 11 (vecchi autobus) ne erano completamente sprovvisti. Questo il quadro che ha evidenziato l´ultimo monitoraggio effettuato a campione dal nucleo regionale di vigilanza sui servizi di trasporto pubblico locale della Regione Toscana sui mezzi di trasporto pubblico nel periodo gennaio - marzo 2010. I controlli sono stati effettuati a campione su autobus di societŕ esercenti servizi di Tpl, soprattutto urbani, in tutte le province toscane, anche a seguito delle reiterate lamentele che gli utenti hanno manifestato. La campagna di monitoraggio, realizzata in diverse giornate (15 e 26 gennaio, 17 e 26 febbraio, 2, 3, 4 e 5 marzo) ha evidenziato il mancato funzionamento delle pedane. Nel complesso, infatti, appare che una se nsibile percentuale degli autobus adibiti al trasporto pubblico, specie a quello urbano, installi una pedana non funzionante o ne sia priva, con gli intuibili disagi per i viaggiatori che ne dovrebbero fare uso. Maglia nera della verifica per Ataf e Linea (su 27 controlli effettuati sono 13 gli autobus con pedane non funzionanti), Siena Mobilitŕ (su 4 controlli nessun mezzo ha la pedana funzionante), Blubus (su tre autobus controllati in 2 la pedana non funziona), Piubus (su 3 controlli due multe), Rama (su 4 controlli un mezzo non ha pedane funzionanti), Vaibus (su 6 controlli un mezzo ha pedana non funzionante e 5 non le hanno) e l´azienda Cpt di Pisa (6 autobus controllati di cui 5 con pedane non funzionanti). Invece, le pedane possono anche funzionare. Piů positivi, infatti, i risultati per la livornese Atl: su 17 controlli soltanto un autobus č stato multato per pedana non funzionante. E nessuna multa č stata fatta ad Etruria mobilitŕ (3 controlli), all´aretina Atn (2 controlli) ed alla Cap (5 controlli), visto che i controlli effettuati sui mezzi non hanno riscontrato criticitŕ nelle pedane per disabili. Nel corso dell´ultimo controllo di metŕ novembre, inoltre, č stato verificato anche il funzionamento dell´impianto audio su 5 bus a campione con esito positivo, ed č stato riscontrato un caso di mancata vendita di biglietti a bordo. Visti gli esiti delle verifiche gli uffici regionali hanno provveduto a multare le aziende per i disservizi verificati, per un importo totale pari a 40.000 euro (1.000 euro per ogni infrazione, sia malfunzionamento delle pedane che mancata vendita di biglietti). L´assessore regionale ai trasporti ed infrastrutture ha invitato aziende ed assessori ai trasporti delle amministrazioni coinvolte a realizzare una attenta ricognizione accompagnata da un piano d’intervento, controllabile, per ovviare tanto ai deficit tecnologici quanto a quelli di preparazione degli autisti dei mezzi. |
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