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Notiziario Marketpress di Martedì 23 Marzo 2010
 
   
  PRESENTATO LO STUDIO DI FATTIBILITÀ DEL MINIMETRO TRA CALDARO E BOLZANO

 
   
  Bolzano, 23 marzo 2010 - Lo studio è stato presentato ai sensi del Decreto legislativo 12 aprile 2006, nr. 163. Riguardante il “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/Ce e 2004/18/Ce”. Sulla base di questo Decreto i legislativo i privati possono presentare uno studio di fattibilità e l’Ente pubblico, in questo caso la Provincia, ha tempo sei mesi per esprimere una propria valutazione. Proprio per poter esprimere un giudizio oculato la Giunta ha voluto oggi incontrare i progettisti per un’illustrazione dettagliata dello studio di fattibilità. Nel pomeriggio lo studio sarà quindi illustrato ai sindaci dei Comuni interessanti all’opera. Nel corso della conferenza stampa il presidente Durnwalder ha sottolineato l’importanza di informare dettagliatamente riguardo al progetto le amministrazioni comunali dei paesi interessati alla realizzazione di questa impegnativa opera, ma anche i privati potenzialmente interessati. Naturalmente per la progettazione definitiva dell’opera dovrà poi partire una gara a livello europeo. In sostanza il progetto presentato dalle imprese che compongono la A.t.i., prevede la realizzazione di un minimetro di collegamento tra Caldaro e Bolzano, costituito da convogli su gomma e privi di conducente. Il costo complessivo dell’opera si aggira intorno ai 200 milioni di euro. La prima tratta tra Caldaro e Ponte Adige ha una lunghezza complessiva di 9.600 metri, con cinque stazioni (Caldaro, Ganda, Appiano, San Paolo, Ponte Adige) e sei convogli in esercizio. Il tempo di partenza tra un convoglio e l’altro, secondo il progetto, sarà di circa 7 minuti, la portata per direzione potrà passare da 825 e 1650 passeggeri per ora con una velocità di circa 40 km all’ora; il tempo di percorrenza tra i capolinea sarà di circa 20 minuti con una potenzialità di trasporto orario per direzione che potrà passare da 11.650 a 23.300 persone all’ora, con 116 corse giornaliere per direzione. Il costo della prima tratta del Minimetro sarà di circa 108 milioni di euro con un costo annuo di gestione e di manutenzione di 4,1 milioni di euro, pari a circa 1,8 euro per ogni chilometro percorso. È stata inoltre illustrata dal titolare della ditta Seeste, Michael Seeber, la seconda tratta del Minimetro, quella compresa tra Ponte Adige e Piazza Verdi nella quale è prevista anche la realizzazione di una cabinovia di collegamento tra Ponte Druso e la Funivia di San Genesio. La lunghezza di questa seconda tratta è di 5.014 metri, con sette stazioni (ponte Adige, Casanova, ponte Resia, ponte Palermo, ponte Roma, ponte Druso, Piazza Verdi), 5 convogli in esercizio, intervallati da 7 minuti, una portata oraria per direzione che va da 825 a 1650 passeggeri, una velocità di circa 40 km/h ed un tempo di percorrenza di circa 16 minuti. La potenzialità del sistema va da 11650 a 23300 passeggeri per ora per direzione con 116 corse giornaliere. Per la cabinovia di collegamento tra Ponte Druso e la Funivia di San Genesio è prevista una lunghezza di 2.340 metri e quattro stazioni, 60 cabine in esercizio ed un tempo di partenza di 19 secondi tra due cabine. Il tempo di percorrenza tra i due capolinea sarà di circa 8 minuti con una portata che potrà raggiungere le 1500 persone ora per direzione ed una velocità massima di 22 km/h. Il costo della seconda tratta del Minimetro e della cabinovia è stata stimato intorno ad 88,8 milioni di euro con un costo annuo di gestione e manutenzione di 5,4 milioni di euro. Tecnicamente sarebbe anche possibile la realizzazione di un tratto di collegamento tra Ponte Adige e l’Ospedale o con il parcheggio nei pressi del casello della A22. Secondo i progettisti il Minimetro ha una serie di punti di forza che possono essere così sintetizzati: bassi costi di realizzazione, di gestione e di manutenzione, espropri limitati, brevi tempi di realizzazione, cantieri non interferenti con la città e con il traffico, un ottimo inserimento ambientale con il minimo impatto, frequenza di vetture ogni 7 minuti, tempi di viaggio certi, nessuna interferenza con il traffico veicolare, flessibilità nell’esercizio senza aggravio di costi di esercizio, utilizzo di energia motrice da fonti rinnovabili (energia elettrica), possibilità di estensione della capacità di trasporto senza aumento dei costi di esercizio, possibilità di ampliamento della rete. Al termine dell’illustrazione dei dettagli tecnici da parte dell’ingegner Zordan l’assessore alla mobilità, Thomas Widmann, ha fornito alcuni dati particolarmente interessanti riguardo alle percentuali di utilizzo dei trasporti pubblici e sui relativi costi di esercizio. Dai dati emerge, ad esempio, che attualmente vi sono circa 15.000 macchine che percorrono nei due sensi il tratto stradale tra Bolzano e l’Oltradige. Durante la settimana tra le ore 6,45 e le 9,00, vi sono 27 autobus che collegano Caldaro con Bolzano con una percentuale di utenti che raggiunge solamente l’8% a causa delle code causate dal traffico. L’obiettivo prioritario dell’Assessorato è quello di incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici e di ridurre l’inquinamento causato dal trasporto privato. In questo ambito la popolazione ha evidenziato un grande interesse per il trasporto pubblico si rotaia. L’assessore ha quindi espresso anche un plauso nei confronti dello studio di fattibilità elaborato dall’Associazione di imprese anche se ciò non significa che automaticamente andrà a loro, perché la gara sarà aperta a tutti coloro che vorranno parteciparvi. Interessante secondo Widmann è il costo di gestione del Minimetro che prevede 1,8 euro a km mentre per gli autobus extraurbani il costo standard è di 2,2 €, per gli autobus in ambito urbano il costo sale a 2,58 € a km, il treno della Val Venosta, ad esempio, costa 7,80 € al km più 2 € per le infrastrutture, Trenitalia 13,50 € a km. Secondo Widmann sarà importante anche valutare tutte le possibilità ed i modelli di finanziamento dell’opera che consentano di ridurre al massimo i costi.  
   
 

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