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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 08 Novembre 2006 |
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COM-PA 2006, SU INTERNET LE VIDEOTESTIMONIANZE SUI LAGER NAZISTI
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Bologna, 8 novembre 2006 - Oltre 200 video-testimonianze, gran parte delle quali inedite, di sopravvissuti italiani nei lager nazisti. Un archivio di volti, voci e narrazioni di donne e uomini (circa 250 ore di girato) che hanno vissuto in prima persona gli orrori dell´Olocausto. E´ il contenuto del sito internet dedicato al progetto "Lager e Deportazione. Per non dimenticare", da Officine digitali per il Comune di Nova Milanese (Milano) e presentato oggi a Com-pa, il Salone europeo della Comunicazione Pubblica dei servizi al cittadino e alle imprese (Bologna, 7, 8 e 9 novembre). Il sito www. Lageredeportazione. Org (sarà presto on line) è il prodotto di un decennale lavoro di ricerca sui valori della Memoria intrapreso dal Comune lombardo con l´ausilio dell´Archivio storico di Bolzano, che, oltre a una classica archiviazione del materiale sulle deportazioni, mirava proprio al recupero e alla diffusione di testimonianze video sui sopravvissuti civili nei campi di concentramento nazisti. Il lavoro, che raccoglie racconti per lo più ancora sconosciuti, è destinato in particolar modo alla scuola: il nuovo strumento può essere utile per esempio ai docenti nella preparazione di percorsi sulla deportazione, per incentivare gli incontri tra studenti e sopravvissuti ai lager, allestire mostre itineranti a tema, elaborare materiali per l´approfondimento in aula o per la preparazione di viaggi studio in questi luoghi dell´orrore. La particolarità delle video-testimonianze, che rende unico il lavoro a livello nazionale e internazionale, è anche l´ampio ambito geografico che include: le persone che raccontano se stesse e le proprie vicende provengono da dieci regioni italiane diverse. Ed eterogenea è anche l´estrazione sociale, culturale, ideologica e di fede che le contraddistingue: un documento dunque che restituisce la varietà e la complessità del tragico fenomeno che afflisse l´Italia e gli italiani a partire dall´agosto del 1943. . |
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