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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 24 Marzo 2010 |
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RIFIUTI SPECIALI, LA GIUNTA DELLA CAMPANIA APPROVA IL PIANO
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Napoli, 24 marzo 2010 - La Giunta regionale della Campania, su proposta dell´assessore all´Ambiente, ha approvato il Programma regionale per la Gestione Integrata dei Rifiuti Speciali, originati da attività produttive e di servizio. "Si completa così – dice l´assessore regionale all´Ambiente - un altro tassello della strategia per riportare la Campania in Europa. E´ stato difficile porre anzitutto rimedio alla decennale carenza di informazione e controllo circa questo flusso di rifiuti, soprattutto della sua componente più dannosa ad ambiente e salute, i rifiuti pericolosi”. Con il concorso di Arpac e Amra e la collaborazione delle categorie produttive e del sistema camerale, in attesa che operi a regime il sistema di tracciabilità Sistri, si è arrivati a stimare in 4 milioni di tonnellate/anno la produzione di rifiuti, di cui almeno 200mila pericolosi. "Non è ancora possibile calcolare quanti rifiuti pericolosi arrivino attraverso il circuito delle ecomafie. Lo sapremo - dice ancora l´assessore - a bonifiche effettuate”. A fronte di questa produzione, il programma prevede politiche di riduzione all´origine di questi flussi, con la diffusione di tecnologie più pulite e una nuova infrastrutturazione del territorio con la realizzazione di almeno una piattaforma polifunzionale, di almeno un impianto dedicato alla termodistruzione dei pericolosi, di un impianto per i rifiuti ospedalieri e di un volume a discarica di rifiuti inertizzati per circa 2 milioni di metri cubi. "Molta attenzione andrà posta - conclude l´assessore - alla valorizzazione di impianti di trattamento presenti nelle Asi, spesso mai entrati in funzione, a partire da quelli per il percolato". L´elaborato comprende un capitolo intero dedicato all´impegno di localizzazione dei nuovi impianti necessari, sulla base di un articolato e restrittivo elenco di requisiti e parametri. Nei prossimi giorni il Programma sarà discusso dall´assessore con le rappresentanze del mondo economico. |
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