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Notiziario Marketpress di
Lunedì 29 Marzo 2010 |
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ARTIGIANATO: BANDO REGIONE UMBRIA PER SVILUPPO RISORSE UMANE
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Perugia, 29 marzo 2010 – Favorire lo sviluppo delle risorse umane nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale, trasmettere il patrimonio di professionalità e competenze degli artigiani umbri, incrementare le opportunità di inserimento lavorativo e agevolare la creazione di impresa e il ricambio generazionale: sono questi gli obiettivi principali del bando della Regione Umbria pubblicato sul Bollettino Ufficiale n.14 del 24 marzo (Parti I-ii Serie generale, supplemento ordinario n.6). Il bando, spiegano dall’Assessorato alle Politiche attive del lavoro, rientra nel Programma operativo regionale 2007-2013 del Fondo sociale europeo (Ob. 2 “Competitività regionale ed occupazione” Asse Ii Occupabilità) e finanzia più interventi collegati e sinergici, tutti rivolti esclusivamente ai settori dell’artigianato artistico e tradizionale. In particolare, finanzia esperienze lavorative (“work experience”), della durata di sei mesi, per disoccupati/e e inoccupati/e da realizzarsi presso imprese operanti nei settori dell’artigianato artistico e tradizionale. Tale esperienza sarà affiancata da brevi percorsi formativi finalizzati allo sviluppo delle competenze teoriche trasversali a tutti i settori dell’artigianato artistico e tradizionale. È prevista una borsa lavoro di 800 euro mensili per i partecipanti e un compenso mensile di 500 euro mensile per l’artigiano che ospita l’esperienza. Inoltre, a favore dei soggetti che hanno concluso la “work esperienze”, il bando prevede un incentivo alle imprese artigiane per l’inserimento occupazionale o, in alternativa, un incentivo per la creazione d’impresa. Il bando, sottolineano dall’Assessorato regionale, è particolarmente significativo nel contesto umbro e nazionale per il suo carattere sperimentale e per la specificità dei destinatari. Con esso si concretizza la volontà di valorizzare i settori artistici dell’artigianato, consapevoli che ciò ha anche l’effetto di valorizzare i centri storici dove tradizionalmente questi settori si sviluppano. Obiettivi ambiziosi, concludono, rispetto ai quali il bando è concepito come un primo passo. |
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