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Notiziario Marketpress di
Venerdì 02 Aprile 2010 |
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IL FASCINO DEL TANGO AL FATEBENEFRATELLI DI MILANO
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La Stagione Musicale dell’Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico di Milano prosegue, dopo il successo dei primi quattro appuntamenti, domenica 18 aprile 2010 alle 16.30 con un concerto dedicato alla magia immortale del tango affidato all’interpretazione del duo Villa-ballabio, al flauto e chitarra. La Prima Stagione dell’Ospedale milanese, dal titolo I concerti del Fatebenefratelli-oftalmico - Via pulchritudinis: dalla bellezza alla speranza è intesa ad alleviare i giorni di chi è ricoverato e di chi lavora nella struttura ospedaliera del capoluogo lombardo, con le alte emozioni che la musica sa trasmettere. L’iniziativa, che gode del Patrocinio della Regione Lombardia, è stata inaugurata sabato 19 dicembre 2009 e proseguirà con altri concerti, una domenica al mese, fino a giugno 2010. Il concerto di domenica 18 aprile 2010, dal titolo “Il Fascino del tango”, vuole avere un approccio “propedeutico” al repertorio per flauto e chitarra. Contempla autori molto distanti tra loro per cronologia, nazionalità e quindi cultura, onde ottenere una panoramica, la più vasta possibile, nei ristretti tempi di un concerto. L’impegnativa Sonata di George F. Haendel, contemporaneo di Bach, nella sua tipica forma quadripartita, è l’unico brano non originale per questa formazione, anche se la chitarra ben si adatta alla realizzazione del basso continuo. Le virtuosistiche variazioni di Ferdinando Carulli, chitarrista compositore di inizio ‘800, sono state costruite su di un tema tratto dall’opera di Bellini “Il pirata”. Con Celso Machado, nato nel 1953 a San Paolo, protagonista è la musica tradizionale brasiliana attraverso un choro e un choro maxixe, forme legate a rigide simmetrie adatte anche alla danza. Di Jacques Ibert, compositore francese del primo Novecento, viene presentato l’unico lavoro per flauto e chitarra, scritto nel 1937, dal carattere spagnoleggiante. In chiusura due autori argentini: Astor Piazzolla, il re del tango scomparso nel 1992, del quale verranno eseguiti due tempi della celeberrima Histoire du Tango, passaggio obbligato per la musica da camera di questi due strumenti, e Maximo Diego Pujol, anch’egli argentino, nato nel 1957, chitarrista, che, partendo da Piazzolla, se ne distacca avvicinandosi maggiormente alle tradizioni, al folklore della sua terra, pur mantenendo un linguaggio musicale colto. La performance si svolgerà in un luogo privilegiato della musica, la Cappella ospedaliera dei Santi Giovanni di Dio e Vincenzo de´ Paoli, e sarà radiotrasmessa come sottofondo in tutti i reparti, a favore di degenti, parenti, medici ed infermieri dell’Ospedale milanese. L’appuntamento è per domenica 18 aprile 2010 alle ore 16.30 nella Cappella dei Santi Giovanni di Dio e Vincenzo de´ Paoli, con ingresso in Corso di Porta Nuova 23. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti |
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