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Notiziario Marketpress di Martedì 30 Marzo 2010
 
   
  LA TECNOLOGIA A SUPPORTO DELLA DIDATTICA: UN PROGETTO VERRÀ REALIZZATO IN BASE AD UN ACCORDO TRA REGIONE E QUATTRO PROVINCE, TRA CUI PIACENZA.

 
   
  Piacenza, 30 marzo 2010 - E’ stato firmato nei giorni scorsi l’accordo tra la Regione e le Province di Reggio Emilia, Piacenza, Parma, Bologna e Forlì per la realizzazione del progetto “Centri tecnologici di supporto alla didattica”. Obiettivo del progetto, presentato nella sede della Provincia di Borgo Faxhall dall´Assessore provinciale al sistema scolastico ed all´innovazione tecnologica Andrea Paparo, dal responsabile del Cde (Centro di documentazione educativa) prof. Giancarlo Sacchi (che del progetto è consulente scientifico), dal presidente del Collegio dei dirigenti scolastici prof. Gianpaolo Binelli e da uno dei docenti che fanno parte del gruppo di lavoro che realizza il progetto, prof. Armando Schiavi, è quello di realizzare uno studio di fattibilità per verificare e porre le basi per la creazione di un adeguato ed efficace inserimento delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle scuole della regione ed una loro sostenibilità nel tempo. “Ci si propone di intervenire – rileva l´Assessore Paparo - nel cuore della professione docente, la didattica, inserendo l’Information Communication Tecnology per favorire e supportare l’apprendimento degli alunni. Tenendo conto, tuttavia, che anche in presenza di un opportuno contesto pedagogico le tecnologie per la didattica vanno opportunamente selezionate, valutate, contestualizzate e assistite. Gli insegnanti, in particolare, hanno bisogno di punti di riferimento ove trovare pareri, consulenze e supporto per tutti gli aspetti che riguardano questo nuovo approccio all’insegnamento. Ed il supporto deve essere sia di tipo tecnologico che pedagogico. Il tutto deve essere offerto in modo permanente; non solamente per il tempo di un comunque indispensabile evento formativo. Ciò verrà fatto con la creazione di centri che si configureranno come uno spazio fisico e/o virtuale a cui potranno rivolgersi, per supporto e consulenza, i docenti che vogliono integrare efficacemente le tecnologie nel quotidiano d’aula. Ci si attende, in particolare: di individuare e valutare le modalità secondo le quali dar vita, sul territorio regionale, a Centri tecnologici di supporto alla didattica che possano sostenere, nel tempo, le scuole in generale e i docenti in particolare nel difficile ma inevitabile e necessario processo di integrazione delle tecnologie nella didattica; di creare una rete di referenti territoriali attraverso la quale favorire il passaggio concreto a forme di didattica learner centered”. Le fasi del progetto prevedono la formazione di un gruppo di docenti (7 per la nostra provincia), che diverranno poi a loro volta formatori nei confronti degli altri insegnanti, e l’allestimento di un aula didattica. Nella nostra provincia, si è deciso di aggiungere questa funzione a quelle svolte dal Cde, struttura che già si occupa di documentazione educativa. L´aula verrà realizzata nella sede del Centro di Documentazione, presso l’Istituto superiore di istruzione industriale “Marconi”.  
   
 

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