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Notiziario Marketpress di Martedì 30 Marzo 2010
 
   
  ROSSI È STATO VOTATO DA OLTRE UN MILIONE DI TOSCANI IL CANDIDATO DEL CENTRO SINISTRA AL 59,7%. MONICA FAENZI AL 34,4%

 
   
  Firenze, 30 marzo 2010 - A mezzanotte, dopo che sono arrivati i dati delle ultime due sezioni di Monteriggioni in provincia di Siena, mancano da scrutinare solo due sezioni a Firenze città. Nelle altre 3.966 sezioni della Toscana lo scrutinio è già terminato. Enrico Rossi, il candidato del centro sinistra sostenuto da Federazione della Sinistra e Verdi, Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori e Pd-rformisti toscani, si ferma poco al di sotto del 60%: il 59,7% per la precisione. L´hanno votato 1.054.X996 toscani. Praticamente più di un toscano su tre tra quelli che potevano recarsi alle urne. Monica Faenzi, sostenuta da Pdl e Lega Nord, raccoglie il 34,4% dei voti. Molto più indietro Francesco Bosi dell´Unione di Centro (4,6%), il candidato Alfonso De Virgiliis della Lista Bonino-pannella (0,8%) e Ilario Palmisani di Forza Nuova (0,5%). Ecco il dettaglio dei partiti: Fed. Della Sinistra - Verdi 5,3%, Italia dei Valori 9,4%, Sinistra Ecologia e Libertà 3,8%, Pd - Riformisti Toscani 42,2%, Il Popolo della Libertà 27,1%, Lega Nord 6,5%, Unione di Centro 4,8%, Lista Bonino Pannella 0,6% e Forza Nuova 0,4%. Chi perde e chi guadagna - Il Pdl tiene sostanzialmente i voti di cinque anni fa, almeno guardando le percentuali. Nel 2005 Forza italia e An conquistarono il 28,07%. La Lega Nord moltiplica per cinque i voti che aveva: nel 2005 aveva riscosso l´1,27%. Guadagna qualcosa anche l´Udc (dal 3,66 al 4,8), che nel 2005 aveva corso insieme Forza italia e An sostenendo Antichi. La Federazione della Sinistra e i Verdi mantengono solo un voto su tre: nel 2005 Rifondazione Comunista, che correva da sola, e il Partito dei Comunisti Italiani e i Verdi aveva raccolto il 15,25% dei consensi. L´italia dei Valori vola dallo 0,88 al 9,4%, Alle Europee del 2009 aveva riscosso il 6,78%.&nbs p; Sinistra Ecologia e Libertà si ferma al 3,8, poco sopra il 3,53& conquistato sempre l´anno scorso per le Europee. Nel 2005 non esisteva. Il Pd-riformisti toscani (42,77%) perdono il 6,5 per cento rispetto al 2005, quando ottennero il 48,77%, ma riconquistano qualche consenso in più rispetto alle Europee dell´anno scorso quando si fermarono al 38,7%. Forza Nuova mantiene i voti delle Europee dell´anno corso. La lista Bonino-pannella invece li perde (dal 2,6% del 2009 allo 0,6%). Voto personale - Ci sono elettori che hanno votato solo il candidato presidente e nessun partito che lo sosteneva. Qualcuno magari ha votato il presidente di una coalizione e il partito di un altro. Enrico Rossi ha preso così 133 mila voti in più rispetto alla coalizione “Toscana Democratica”. In questo caso il confronto va fatto sui numeri assoluti e non tanto sulle percentuali: i voti per le liste sono stati infatti quasi 250 mila in meno rispetto a quelli per i presidente. Così Toscana Democratica, che pure ha avuto meno voti rispetto a Enrico Rossi, conquista il 60,7%. Anche Monica Faenzi raccoglie più consensi della sua coalizione: 608.368 voti contro 510.396. Il divario, percentualmente, cresce con Alfonso De Virgiliis (13.882 voti contro 8.398) e Ilario Palmisani (7.974 contro 5.586). Bianche e nulle sono state 55 mila (circa il 2,7%).  
   
 

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