|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 08 Aprile 2010 |
|
|
  |
|
|
VIDEOSORVEGLIANZA, A MILANO:“CENTOMILA EURO PER DIECI NUOVE TELECAMERE IN VIA ANSELMO DA BAGGIO, MAR NERO E MM ROGOREDO. ENTRO METÀ GIUGNO IL POSIZIONAMENTO. RISPOSTA DEL COMUNE A CITTADINI CHE HANNO SEGNALATO EPISODI DI SPACCIO, CRIMINALITÀ PREDATORIA E DEGRADO
|
|
|
 |
|
|
Milano, 8 aprile 2010 - “Entro metà giugno il Comune di Milano installerà dieci nuove telecamere per un costo complessivo di oltre 100 mila euro. Gli impianti verranno posizionati in via Mar Nero, presso la fermata metropolitana di Rogoredo, e in via Anselmo da Baggio-via Manaresi. La nuova dotazione rientra nel programma di potenziamento della videosorveglianza concordato con A2a, che ha già permesso di dotare di nuovi impianti aree come Figino, viale Monza- via Termopili-via Marco Aurelio, Cavalcavia Bussi-via Borsieri e piazza Gerusalemme”. Lo comunica il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato. In particolare, in via Mar Nero verrà posizionata 1 telecamera di tipo ‘dome’ (brandeggiabile). Alla stazione Rogoredo 6 telecamere, 4 fisse e 2 con tecnologia wireless (sistema mobile). In via Manaresi/via Anselmo da Baggio 3 telecamere con tecnologia wireless. “Con l’installazione di nuovi impianti di videosorveglianza – spiega De Corato –, che contiamo di rendere operativi tra fine maggio e metà giugno, il Comune ha dato una risposta concreta alle segnalazioni dei cittadini, potenziando il controllo del territorio. Che è già quotidianamente monitorato dalla Polizia Locale con servizi di pattuglie, vigili di quartiere e ‘ciclisti’. In via Anselmo da Baggio gli abitanti hanno lamentato presenze equivoche e fenomeni di degrado. Non a caso il quartiere è sorvegliato anche da pattuglie miste di militari e Forze dell’ordine. A Rogoredo, poi, sono state segnalate criticità, che vanno dal degrado allo spaccio, alla microcriminalità. Motivi per cui l’Amministrazione ha inviato gli operatori dell’Associazione Poliziotti Italiani. Mentre in via Mar Nero sono pervenute all’Assessorato segnalazioni di spaccio di droga”. “Le dieci telecamere – aggiunge De Corato - andranno ad implementare il sistema di videosorveglianza milanese. Che ad oggi consta di 1.305 impianti (di cui 959 solo per la sicurezza), 148 colonnine sos, 48 telecamere wireless sui Security Point e 8 sistemi ‘urla e sparo’. Impianti che si uniscono ai 95 posizionati sulle pensiline Atm. E che nel 2009 hanno consentito di fornire alla Magistratura e alle Forze dell’Ordine ben 2.025 filmati utili per le indagini di polizia giudiziaria”. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|