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Notiziario Marketpress di Giovedì 09 Novembre 2006
 
   
  L´ALTO ADIGE METTE AL BANDO GLI OGM, DAL CONSIGLIO PROVINCIALE IL VIA LIBERA ALLA LEGGE

 
   
   La Provincia di Bolzano, almeno per il momento, resterà una zona libera da organismi geneticamente modificati. Lo ha stabilito mercoledì 8 novembre il consiglio provinciale, approvando una proposta di legge presentata dall´assessore all´agricoltura Hans Berger. "Si tratta di un provvedimento pensato nell´interesse dell´agricoltura e dei consumatori", ha commentato Berger dopo il via libera del consiglio. La proposta consiste in una legge transitoria che regola la materia, e che mette al bando gli ogm dal territorio altoatesino. Impossibile, però, porre dei divieti assoluti, visto che da Bruxelles sono già partite delle direttive europee che prescrivono la coesistenza degli organismi geneticamente modificati con le coltivazioni convenzionali e biologiche. "Questo vincolo non lo considero comunque attuabile - precisa Berger - in quanto mette in discussione non solo il principio di sussidiarietà, ma va chiaramente contro i desideri dei consumatori e gli interessi degli agricoltori "convenzionali", in maniera particolare di quelli che operano nel settore del biologico". Grazie alla legge varata dal consiglio provinciale, viene sancito il divieto della semina di organismi geneticamente modificati, almeno fino a quando non subentrerà il principio di coesistenza sancito da Bruxelles. "Con questo provvedimento - prosegue l´assessore provinciale all´agricoltura - andiamo anche a coprire un vuoto legislativo che si è aperto a seguito della sentenza della Corte costituzionale che ha bocciato il divieto statale agli ogm". Per l´Alto Adige l´obiettivo è, e rimane, la messa al bando di tutti gli organismi geneticamente modificati, e Berger ha già assicurato che verrà fatto tutto il possibile per porre dei paletti alla coesistenza e ridurre al minimo l´impatto con le colture geneticamente modificate. "Si tratta comunque - ammette lo stesso assessore - di un percorso difficile e pieno di ostacoli". .  
   
 

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