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Notiziario Marketpress di Lunedì 12 Aprile 2010
 
   
  ARTE: NASCE “VIEW – ROTTE DEL CONTEMPORANEO IN UMBRIA”, DA APRILE A SETTEMBRE EVENTI A MAGIONE, TREVI E CITTÀ DELLA PIEVE

 
   
  Perugia, 12 aprile 2010 – Nasce dalla collaborazione dei Comuni di Città della Pieve, Magione e Trevi “View – Rotte del Contemporaneo in Umbria”, nuovo progetto per le esposizioni artistiche che si avvale, tra gli altri, del contributo e del patrocinio della Regione Umbria. La prima edizione, che prevede eventi dal 3 aprile al 26 settembre, è stata presentata l’ 8 aprile a Palazzo Donini da alcuni degli ideatori e organizzatori nel corso di una conferenza-stampa alla quale hanno preso parte gli assessori comunali alla Cultura Maria Luisa Meo (Comune di Città della Pieve) e Giacomo Chiodini (Magione), Maurizio Coccia, ideatore del progetto, direttore e curatore del Centro d’Arte Palazzo Lucarini Contemporary, Massimo Lauro, dell’associazione culturale “Il Giardino dei Lauri” di Città della Pieve. “View – ha spiegato Coccia – rappresenta il tentativo di coniugare il patrimonio storico, artistico, ambientale, enogastronomico dell’Umbria con le espressioni più aggiornate della contemporaneità. I tre Comuni hanno accettato questa sfida, mettendo a disposizione non solo gli spazi espositivi, ma tutta la loro ricchezza culturale per dar vita a una serie coordinata di iniziative di arte contemporanea”. Perché insieme? “Abbiamo voluto costruire una sorta di circuito – ha spiegato l’assessore Maria Luisa Meo – con tre poli del contemporaneo, inseriti nella cornice unitaria dell’Umbria, in cui si svolgono eventi che offrono la possibilità di aprire prospettive sull’arte contemporanea. Eventi – ha rilevato – che sono ospitati in monumenti e prestigiose sedi museali, la Torre dei Lambardi a Magione, la ex chiesa di Santa Maria dei Servi a Città della Pieve e Palazzo Lucarini a Trevi, con la volontà di coniugare memoria e innovazione, storia e contemporaneità dell’Umbria”. “La valorizzazione di luoghi, altrimenti monumenti vuoti – ha detto l’assessore alla Cultura del Comune di Magione Giacomo Chiodini – è una delle motivazioni alla base della collaborazione, insieme alla volontà di investire nel’arte contemporanea e di razionalizzare le risorse, promuovendo in maniera congiunta le iniziative. ‘View’ – ha aggiunto - trae forza anche dal coinvolgimento di alcune delle più significative associazioni culturali locali orientate al contemporaneo. L’auspicio è che l’esperienza possa continuare nel tempo e, soprattutto, attragga nuovi turisti nei nostri centri e in Umbria”. La qualità dell’offerta di “View – Rotte del contemporaneo in Umbria” è stata sottolineata da Massimo Lauro, dell’associazione “Il Giardino dei Lauri”, tra i principali collezionisti. “Gli artisti presenti – ha detto – sono rappresentativi dell’arte contemporanea nel mondo, in un mix tra artisti umbri, italiani e internazionali. Sarà interessante, in particolare, vedere come si misureranno con gli impegnativi spazi espositivi di ‘View’. Due di loro, Jonathan Meese e Aaron Young, sono stati chiamati anche a colmare i vuoti di quattro ovali presenti nell’ex chiesa di Santa Maria dei Servi, sede del Museo diocesano e che ospita un’importante opera di Pietro Perugino, dove esporranno le loro opere”. La prima edizione ha preso avvio a Magione con “Ogni orizzonte è un nuovo inizio”, mostra personale di Romano Bertuzzi, considerato tra i più grandi maestri italiani del disegno. Nella Torre dei Lambardi, presenta fino al 30 maggio la sua ultima produzione, incentrata su un’attenzione di tipo antropologico alla cultura materiale delle campagne padane. Il secondo evento di questo articolato progetto sposterà l’attenzione su Trevi che, anche quest’anno, ospiterà “Premiata Officina Trevana 2010”, una mostra unica nel suo genere, dal 9 maggio al 27 giugno al Centro d’Arte Contemporanea Palazzo Lucarini Contemporary. Il 15 maggio, fino al 10 luglio, si apre a Città della Pieve la mostra dell’artista tedesco Jonathan Meese, uno dei più importanti esponenti della giovane scena artistica internazionale. “View” riprende poi il suo impegno nella valorizzazione degli artisti legati al territorio, dedicando una mostra personale a Giorgio Lupattelli. “Human. All-too-human”, visibile dal 6 giugno al 26 settembre alla Torre dei Lambardi a Magione. Le ultime due proposte di “View” punteranno i riflettori sulla giovane arte internazionale, in particolare americana: alla “Generazione A.d.d.”, maturata negli anni ‘80, è dedicata “A.d.d. Attention Deficit Disorder”, a Trevi dal 17 luglio al 19 settembre; si chiude con Aaron Young, considerato uno dei più rappresentativi talenti emergenti della nuova generazione, con “You can run but you can’t hide”, dal 18 luglio al 18 settembre, a Città della Pieve. “View – ha concluso l’ideatore Maurizio Coccia – vuol allargare e radicare nel territorio la proposta culturale espressa dalle associazioni ‘Palazzo Lucarini Contemporary’, ‘Il Giardino dei Lauri’ e ‘Z.one’ una proposta accolta e condivisa dai tre Comuni che auspichiamo diventino un esempio, in modo da estendere il progetto ad altre realtà dell’Umbria”.  
   
 

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