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Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Aprile 2010
 
   
  FORLÌ-CESENA, I DATI DELLA CRISI E LE POSSIBILI PROSPETTIVE: LA DICHIARAZIONE DELL´ASSESSORE PROVINCIALE AL LAVORO E ALLA FORMAZIONE PROFESSIONALE DENIS MERLONI

 
   
   Forlì-Cesena, 19 aprile 2010 - Più ancora dei dati illustrati da Confindustria di Forlì-cesena relativi all´andamento della Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria e Straordinaria ciò che merita la nostra riflessione sono le considerazioni che vengono fatte sulla situazione e sulle prospettive della nostra economia. Prima di sviluppare alcune brevi considerazioni proviamo ad inserire alcuni altri riferimenti: dai dati sull´andamento della Cigs forniti dalla Regione risulta che nel 2009 sono state autorizzate 2.637.278 ore e nei primi due mesi del 2010 le ore autorizzate sono state 902.994 che, rapportate su base annua (anche se in modo improprio) portano ad una previsione di oltre 5 milioni di ore. Le ore di Cigo autorizzate nel 2009 sono state 3.147.680 mentre quelle autorizzate in gennaio-febbraio del 2010 sono state 544.551 ore che proiettate, con lo stesso metodo di cui sopra, a tutto il 2010 portano ad una previsione di circa 3,2 milioni di ore. Siamo di fronte a dati mai visti prima ma, come sempre, essi vanno contestualizzati ed è fuori discussione che su base annua non avremo aumenti di 70 volte; la vicenda dell´Azienda “Linari” dimostra che il nostro territorio può essere attrattivo per imprese che hanno potenzialità di sviluppo interessanti in settori innovativi e che perciò vanno seguite con attenzione; non mi pare se ne sia parlato, ma l´azienda “Marcegaglia “ nelle settimane scorse ha assunto dieci persone e sta investendo molto nello stabilimento di Forlimpopoli; nel 2009 nonostante la crisi abbiamo avuto 88.466 avviamenti al lavoro ( - 9,9 % rispetto al 2008 ) a dimostrazione che il nostro mercato del lavoro non è fermo; stiamo assistendo ad un rallentamento evidente della caduta degli ordinativi e gli effetti positivi dipenderanno dalla quantità di magazzino accumulata in questi mesi; a livello internazionale i segnali di ripresa sembrano consolidarsi tanto da fare dire a molti osservatori che siamo di fronte ad una vera e propria inversione di tendenza. Accanto a questi dati non mi stancherò mai di ribadire quanto sia profonda e ammirevole la determinazione a resistere per superare la crisi da parte delle imprese, dei lavoratori, dei sindacati e delle Amministrazioni Locali. Si tratta di una sfida senza precedenti per tutti, ma tutti sappiamo che l´importante è avere le macchine accese quando la ripresa avrà ricadute sul nostro sistema produttivo o, meglio ancora, quando avremo agganciato la ripresa grazie alle nostre capacità. Ciò che appare ancora carente è l´impegno del sistema bancario. Quando leggo dei buoni risultati di bilancio realizzati dalle banche mi chiedo se esse hanno fatto tutto il possibile per venire incontro a molte delle richieste inevase di piccole e piccolissime imprese in difficoltà e mi rispondo che potevano fare di più. Ci aspettano alcuni mesi cruciali. Sento il dovere di chiedere al sistema bancario una maggiore attenzione nei confronti del nostro sistema economico altrimenti ciò che abbiamo fatto fino ad ora rischierà di essere in gran parte vanificato. A cura dell´Assessore provinciale al lavoro e alla formazione professionale Denis Merloni.  
   
 

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