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Notiziario Marketpress di Giovedì 09 Novembre 2006
 
   
  LA DEMOCRAZIA DIGITALE A GENOVA VA ONLINE CON DE.CI.DI.

 
   
  Genova, 9 novembre 2006 - Un esperimento di democrazia digitale vera e propria, con i cittadini che votano on line su alcuni aspetti di bilancio provinciale. Informati da quelle realtà che, in un determinato ambito, hanno interessi contrapposti. Si chiama De. Ci. Di. , è il primo esperimento di questo tipo in Italia, con la Provincia di Genova che fa da capofila di altre sette Province italiane (La Spezia, Savona, Alessandria, Ascoli Piceno, Lecce, Pesaro Urbino, Piacenza), e viene presentato a Com-pa, il Salone Europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, in corso a Bologna. Quello che il cittadino è chiamato a fare è dare un orientamento al bilancio provinciale, la cui approvazione resta naturalmente al Consiglio, su proposta della Giunta. Rispetto ad alcune materie, però, dalle politiche sociali a quelle ambientali, dalle pari opportunità al trasporto extraurbano, fino alla formazione e alle politiche sul lavoro, verrà chiesto il parere ai cittadini, che voteranno via internet sul portale www. Decidi. It , sul quale ora si stanno raccogliendo le iscrizioni. Il voto sarà duplice: prima il cittadino esprimerà un parere su un determinato tema, poi voterà nuovamente, dopo aver ricevuto informazioni in merito da parte di soggetti individuati come portatori di interessi contrapposti. Soggetti che sono associazioni di categoria, sindacati, enti che lavoro nel sociale o in campo economico, che sono chiamati dunque a far conoscere le proprie idee ai cittadini. Il progetto è nato da un accordo siglato lo scorso agosto tra la Provincia di Genova e le altre istituzioni pubbliche, semipubbliche (sindacati, associazioni di categoria) e private (terzo settore, consulte, operatori economici) e ha come partner tecnici il Dipartimento di Matematica dell´Università di Genova, la Facoltà di Scienze Politiche, Microsoft Italia srl e Fastweb. Gli enti che hanno aderito al progetto sono: Aido, Adoc, Ascom Confcommercio, Cgil,cisl, Coldiretti, Comunità Montana Valli Stura Orba, Comunità Montana Alta Val di Trebbia, Comunità Montana Argentea, Comunità Montana Alta Valle Scrivia, Confederazione Italiana Agricoltori, Confesercenti, Confindustria Genova, Consulta provinciale per i diritti delle persone disabili, Forum Terzo Settore - Acli, Afet Aquilone, Anspi, Arci, Auser, Federazione regionale solidarietà e lavoro, Federsolidarietà, Fondazione Auxilium, Uisp, Legambiente, Operatori economici e sociali Alta Val Trebbia, Unione Donne Italiane Genova, Uil). .  
   
 

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