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Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Aprile 2010
 
   
  FVG: A CONVEGNO SU DIRETTIVA BOLKESTEIN

 
   
  Udine,  19 aprile 2010  - "La Regione Friuli Venezia Giulia è stata la prima in Italia a recepire la direttiva Servizi Bolkestein al fine di rendere più agevole l´esercizio dell´attività imprenditoriale. D´altronde la posizione geografica stessa della nostra regione caratterizzata da un significativo scambio transfrontaliero, richiedeva un tale pronto recepimento". Lo ha sottolineato l´assessore regionale alle Relazioni internazionali e comunitarie, Federica Seganti, al convegno "La direttiva Servizi 2006/223 Bolkestein nell´ordinamento italiano", organizzato dalla Confcommercio Friuli Venezia Giulia il 16 aprile a Udine. La direttiva ha tre linee di impatto sul territorio: la semplificazione della burocrazia attraverso la possibilità per le imprese di avere un unico interlocutore; la libera circolazione dei servizi; la tutela delle imprese nazionali rispetto alle possibili distorsioni della concorrenza. Ricordando come i tempi relativi all´accoglimento della direttiva sono per gli Enti locali diversi rispetto a quanto succede nel settore privato, l´assessore Seganti ha sottolineato che la Regione, con l´istituzione degli Sportelli Unici per le attività produttive sul territorio, "di fatto offre un servizio di consulenza alle imprese". Confermando poi la disponibilità dell´esecutivo regionale al confronto con le categorie economiche per trovare elementi migliorativi del settore, l´assessore Seganti ha ricordato come sia oggi necessario riconoscere alle imprese familiari il ruolo fondamentale che queste svolgono nel contesto della crisi in atto: "sono la spina dorsale della nostra economia e grazie alla loro capacità imprenditoriale ed ai sacrifici messi in atto, stanno resistendo alla congiuntura negativa". All´incontro l´assessore ha parlato anche del significato del mantenimento della vitalità dei centri storici, strettamente legata alla presenza in essi delle attività commerciali verso le quali sarebbe "necessaria una sensibilità specifica nella pianificazione economica, poiché indirettamente svolgono un prezioso lavoro di presidio e quindi di sicurezza del territorio".  
   
 

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