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Notiziario Marketpress di
Venerdì 23 Aprile 2010 |
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INAUGURAZIONE DI BABEL FESTIVAL DELLA PAROLA IN VALLE D´AOSTA
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L’assessore all’Istruzione e Cultura, Laurent Viérin, inaugurerà in Piazza Chanoux ad Aosta, domani venerdì 23 aprile, alle ore 11.00, Babel, Festival della parola in Valle d’Aosta. L’iniziativa, che si svolgerà fino al 2 maggio 2010, tra Aosta e la suggestiva sede del castello di Sarre, presenterà al pubblico le parole e le testimonianze di autori, giornalisti, musicisti, attori e studiosi delle più diverse discipline sul tema prescelto per questa prima edizione del festival: l’esilio. L’assessore all’Istruzione e Cultura, Laurent Viérin, insieme allo scrittore e conduttore televisivo, Arnaldo Colasanti e al vignettista Giorgio Forattini, inaugureranno il Festival aprendo al pubblico le porte della Casa di Babel, sede degli incontri pomeridiani e dei concerti in programma, e l´Agorà dei libri, sede della libreria del festival. Frutto di una sinergia tra l’Assessorato dell’istruzione e cultura e i librai valdostani, la libreria è allestita con spazi per la consultazione dove sarà possibile acquistare i libri, che saranno presentati con percorsi tematici e monografici, in sintonia con la vocazione, il programma e il tema del festival. A corollario dell’evento le musiche della banda municipale di Aosta diretta da Rocco Papalia. Il festival si sposterà poi, nel pomeriggio, al castello di Ussel dove, alle ore 18.00, verrà inaugurata la mostra di Giorgio Forattini dal titolo Forattini. Satira in Gloria e ritornerà poi ad Aosta, nella Casa di Babel, alle ore 21, con Sinfonica in concerto dell’Orchestra Giovanile della Valle d’Aosta. La serata inaugurale del festival intende, in un’alternanza di letture e musiche, presentare i contenuti e lo “spirito” dell’intero Festival. La traccia musicale serve da riferimento culturale e culla sonora d’atmosfera nella quale verranno inseriti spunti di riflessione e riferimenti tratti dalla letteratura sul tema dell’esilio. Il viaggio musicale propone brani che dalla tradizione classica europea portano al confronto con “icone” sonore delle non lontane Americhe. Ai brani, composti da musicisti che in qualche modo hanno dovuto o voluto confrontarsi con il tema dell’esilio, si giustappongono brevi letture interpretate da Paola Corti e tratte da autori quali: Salvatore Quasimodo, Paul Celan, Sergej Esenin, Pablo Neruda, Allen Ginsberg e Pier Paolo Pasolini. La libreria Agorà resta aperta tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 23.00 |
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