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Notiziario Marketpress di Lunedì 26 Aprile 2010
 
   
  DAL 21 AL 23 MAGGIO 2010, A GORIZIA, LA VI EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE ÈSTORIA PAOLO MIELI, TOMMASO PIFFER, SERGIO ROMANO E TAMIN ANSARY OSPITI D’ECCELLENZA

 
   
  Gorizia, 26 aprile 2010 – Ospiti d’eccezione a Gorizia per la Vi edizione di èStoria, festival internazionale in programma da venerdì 21 a domenica 23 maggio: fra i relatori della sezione “La storia in testa”, dedicata alle novità editoriali del settore e in particolare, quest’anno, ai “Testimoni della Storia”, spicca infatti il giornalista e storico Paolo Mieli, a lungo direttore del Corriere della Sera ed ora editorialista della testata, nonché docente alla facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Milano. Venerdì 21 maggio, negli spazi del Festival (Tenda Erodoto), Mieli sarà protagonista dell’incontro “Gli Alleati e la Resistenza italiana” accanto al saggista Tommaso Piffer, autore del volume dedicato uscito proprio a questo tema, uscito in questi giorni per Il Mulino. Impegnati nella conversazione anche lo storico e docente Santo Peli, con il giornalista Antonio Carioti. Un’occasione per rileggere i rapporti fra Resistenza italiana e Alleati: una collaborazione difficile e a tratti controversa, come nel caso delle rivalità anglo-americane e della presunta discriminazione delle brigate garibaldine. Una pagina della lotta di liberazione meritevole di essere conosciuta e approfondita. Relatori di primo piano anche per la presentazione del volume “Le origini della Guerra del 1914”, pietra miliare per tutti gli studiosi, lungo e articolato saggio a firma di Luigi Albertini, direttore del Corriere della Sera dal 1900 al 1925, prefatto dallo storico ed editorialista Sergio Romano. Il libro sarà presentato domenica 23 maggio, nella conversazione che impegnerà gli storici Hew Strachan, Sergio Romano, Marco Cimmino e Sergio Valzania sul tema “Alle radici della Grande Guerra. Origini, scoppio e sviluppo del conflitto mondiale che ha mutato i rapporti tra Occidente e Oriente”. “Con gli occhi dell’Islam. Una storia del mondo” titola invece il dialogo che, nella giornata inaugurale di venerdì, vedràà protagonista il giornalista e storico Tamim Ansary, intervistato da Armando Torno: metà afgano e metà americano, Ansary è noto per aver alimentato, all’indomani dell´11 settembre 2001, un acceso dibattito internazionale con la lettera aperta immediatamente diffusa via internet a proposito del ruolo dell´Afghanistan e del regime talebano in relazione all’attentato. Èstoria 2010 ospiterà, in prima nazionale, la presentazione di “Un destino parallelo. La storia del mondo vista attraverso lo sguardo dell’Islam”, l’ultima opera di Ansary, edita Fazi. Documentato e imparziale, il libro di Ansary ricostruisce una visione complementare indispensabile per sanare l´incomunicabilità che ancora intercorre tra due civiltà che hanno avuto storie diverse, ma indissolubilmente intrecciate, almeno fino a quando l´islam ha lentamente realizzato che l´Occidente aveva irrimediabilmente dirottato a suo favore il destino del mondo. “Orienti” è il tema della Vi edizione èStoria, promosso per iniziativa dell’associazione èStoria, a cura di Adriano Ossola e Federico Ossola. Sulla scia del successo delle passate edizioni, nel segno di un incontro festoso fra pubblico, narratori e ‘testimoni’ della storia, si rinnova a Gorizia l’appuntamento con un week end di incontri, approfondimenti, dibattiti a più voci, dialoghi e lezioni magistrali, eventi spettacolari, interviste e presentazioni di novità letterarie. Collaborano al festival la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia attraverso gli assessorati al Turismo e alla Cultura, il Comune e la Camera di Commercio di Gorizia, la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e Banca Popolare Friuladria – Crédit Agricole.info: www.Estoria.it/    
   
 

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