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Notiziario Marketpress di Lunedì 26 Aprile 2010
 
   
  ENERGIA: CDM APPROVA NUOVE MISURE A FAVORE DELLA CONCORRENZA NEL MERCATO DEL GAS SCAJOLA: «L’INTERVENTO CONIUGA LO SVILUPPO DELLE INFRASTRUTTURE CON LA RIDUZIONE DEI PREZZI»

 
   
  Roma, 26 aprile 10 – Il Governo ha adottato misure per la realizzazione di nuove infrastrutture per il mercato del gas, che rendono più dinamica e concorrenziale l’offerta e ne incrementano la flessibilità sia negli acquisti che nella vendita. Su proposta del Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato in prima lettura uno schema di decreto legislativo che prevede l’aumento dell’offerta del servizio di stoccaggio di gas naturale per importare significativi volumi di gas quando i prezzi sono più bassi e utilizzarli nei rimanenti periodi. «Questo intervento», ha spiegato, il 23 aprile, il Ministro Scajola, «coniuga lo sviluppo infrastrutturale con la riduzione dei prezzi del gas, per rilanciare la competitività del Paese. Le misure approvate consentono di sviluppare opere essenziali per il mercato del gas, anticipandone fin dal prossimo inverno i benefici». «Con l’approvazione di tale decreto», ha sottolineato il Ministro, «abbiamo raggiunto pienamente un ulteriore obiettivo della Legge Sviluppo che prevedeva che il Governo procedesse alla revisione dei limiti alle importazioni di gas in scadenza alla fine dell’anno e consentisse di trasferire i benefici della concorrenza ai clienti industriali. I benefici sottesi alla realizzazione delle infrastrutture di stoccaggio ricadranno su tutti i consumatori. Il Paese potrà così essere in grado di sfruttare al meglio gli eccessi di offerta di gas a prezzi vantaggiosi». Lo sviluppo della capacità di stoccaggio insieme alla realizzazione mirata di nuove infrastrutture di importazione, gasdotti e rigassificatori, coerenti con la politica energetica del Governo, consentiranno all’Italia di diventare un hub del gas in Europa. Il decreto prevede che vi siano importatori con posizione dominante nel mercato che realizzano nuova capacità di stoccaggio o potenziano l’esistente, con riferimento ad un programma del Ministero dello sviluppo economico, basato sui progetti già in via di approvazione. Alla realizzazione delle nuove infrastrutture possono partecipare clienti finali industriali, selezionati in base a gare, nonché tutte le imprese, tra cui le Pmi, in aggregazioni promosse anche dalle associazioni di categoria. Anche gli altri operatori che investono volontariamente negli stoccaggi potranno usufruire delle misure del decreto, stipulando contratti pluriennali con i clienti industriali, che godranno anche in tal caso dei benefici previsti. I nuovi volumi di stoccaggio non assegnati ai clienti industriali potranno essere offerti a tutti i clienti, compreso il settore termoelettrico. Il decreto legislativo prevede che in alternativa al potenziamento dello stoccaggio, o qualora non siano rispettati gli obblighi relativi, possano essere svolte delle procedure di cessione del gas importato. I meccanismi introdotti per anticipare fin da subito i benefici correlati alle nuove infrastrutture, consentono ai clienti industriali di approvvigionare il gas ai prezzi più convenienti degli altri mercati europei. Lo schema di decreto legislativo sarà sottoposto al parere delle Commissioni parlamentari per essere definitivamente emanato.  
   
 

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