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Notiziario Marketpress di Giovedì 09 Novembre 2006
 
   
  DAVIDE CAMPARI-MILANO S.P.A. RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI AL 30 SETTEMBRE 2006: VENDITE NETTE € 626,9 MILIONI (+15,4%) UTILE DEL GRUPPO PRIMA DELLE IMPOSTE € 113,7 MILIONI (+0,9%)

 
   
  Milano -  Il Consiglio di Amministrazione di Davide Campari-milano S. P. A. Ha approvato  il 9 novembre 2006 -  la Relazione Trimestrale al 30 settembre 2006. L risultati del Gruppo Campari dei primi nove mesi del 2006 sono stati positivi, grazie al contributo delle recenti acquisizioni (Glen Grant e Teruzzi & Puthod), dei nuovi brand in distribuzione (Jack Daniel’s, il portafoglio di C&c e Midori), e della crescita organica.
Risultati consolidati 1 gennaio - 30 settembre 1 gennaio - 30 settembre Variazione a cambi Variazione a cambi
2006 € milioni 2005 € milioni effettivi costanti
Vendite nette 626,9 543,3 15,4% 14,0%
Margine commerciale 170,8 158,6 7,7% 6,8%
Ebitda prima di oneri e proventi non ordinari 139,2 132,4 5,2% 4,6%
Ebitda Risultato della gestione ordinaria 139,1 135,9 2,4% 1,8%
= Ebit prima di oneri e proventi non ordinari 125,2 119,5 4,7% 4,2%
Risultato operativo = Ebit 125,1 123,1 1,7% 1,2%
Utile del Gruppo prima delle imposte 113,7 112,8 0,9% 0,3%
Risultati Consolidati Dei Primi Nove Mesi Del 2006 Nei primi nove mesi del 2006 le vendite del Gruppo sono state pari a € 626,9 milioni, in crescita del 15,4% (+14,0% a cambi costanti). La variazione complessiva delle vendite consolidate è stata generata da una crescita organica del 4,2% e da un impatto positivo dei cambi del 1,4%. La crescita esterna, pari al 9,8%, è stata determinata dalle recenti acquisizioni (lo Scotch whisky Glen Grant e i vini Teruzzi & Puthod) e dai brand di terzi oggetto dei nuovi accordi di distribuzione (il portafoglio spirit di C&c sui mercati statunitense e brasiliano, il liquore Midori e il gin Martin Miller’s sul mercato statunitense, e Jack Daniel’s e gli altri brand di Brown-forman sul mercato italiano). Il margine commerciale si è attestato a € 170,8 milioni, evidenziando una crescita del 7,7% (+6,8% a cambi costanti) e un’incidenza sulle vendite pari al 27,2%. La variazione è attribuibile per il 3,0% alla crescita organica, per il 3,8% alla crescita esterna e per il 0,9% al positivo effetto cambi. L’ebitda prima di proventi e oneri non ordinari è stato di € 139,2 milioni in crescita del 5,2% (+4,6% a cambi costanti) e con un’incidenza sulle vendite pari al 22,2%. L’ebitda è stato di € 139,1 milioni, in crescita del 2,4% (+1,8% a cambi costanti) e con un’incidenza sulle vendite pari al 22,2%. Il Risultato della gestione ordinaria (Ebit prima di oneri e proventi non ordinari) è stato di € 125,2 milioni, in crescita del 4,7% (+4,2% a cambi costanti) e con un’incidenza sulle vendite pari al 20,0%. Il Risultato Operativo (Ebit) è stato di € 125,1 milioni, in crescita del 1,7% (+1,2% a cambi costanti) e con un’incidenza sulle vendite pari al 20,0%. L’utile prima delle imposte e degli interessi di minoranza è stato di € 116,5 milioni, in crescita del 0,6%. L’utile del Gruppo prima delle imposte è stato di € 113,7 milioni, in crescita del 0,9% (+0,3% a cambi costanti). Al 30 settembre 2006 l’indebitamento finanziario netto è pari a € 418,7 milioni (€ 479,5 milioni al 30 giugno 2006). Si segnala che in data 15 marzo 2006, il Gruppo Campari ha perfezionato l’acquisto dei marchi di Scotch whisky Glen Grant, Old Smuggler e Braemar e dei relativi asset, per un corrispettivo, pagato in contanti, di € 128,9 milioni. L’acquisizione è stata finanziata con indebitamento bancario. Si segnala inoltre che il debito per esercizio di put option relativo a Skyy Spirits, Llc è stato riportato al 30 settembre 2006 in funzione dell’operazione perfezionata in data 2 novembre 2006 e relativa all’acquisto dell’ultima quota pari al 11% di Skyy Spirits, Llc, per un controvalore di € 49 milioni circa, pagato in contanti e finanziato con mezzi propri. Vendite Consolidate Dei Primi Nove Mesi Del 2006 Il segmento spirit, che rappresenta il 69,0% del fatturato, ha registrato una variazione positiva delle vendite del 20,7%, determinata da una crescita organica del 5,4%, da un impatto positivo dei cambi del 2,1% e da una crescita esterna positiva del 13,3%. La crescita esterna è stata generata dai neo-acquisiti Scotch whisky Glen Grant, Old Smuggler e Braemar, e dai nuovi accordi distributivi, tra cui, in particolare, quelli relativi al portafoglio spirit di C&c sui mercati statunitense e brasiliano, al liquore Midori sul mercato statunitense e al whisky Jack Daniel’s sul mercato italiano. Il brand Campari ha registrato una crescita del 1,2% a cambi costanti (2,8% a cambi effettivi). L’introduzione del nuovo packaging è in corso secondo quanto previsto. Le vendite di Skyy hanno registrato una crescita del 10,3% a cambi costanti (+12,1% a cambi effettivi), grazie a un positivo andamento sia negli Stati Uniti (+9,4% a cambi costanti) sia nei mercati internazionali (oltre il 20%). Con riferimento alle altre marche principali, il segmento spirit ha beneficiato dell’andamento decisamente positivo di Aperol (+19,5%), Ouzo 12 (+12,3%) e dei brand brasiliani (+10,8% a cambi costanti); Campari Soda e Cynar hanno chiuso i primi nove mesi del 2006 in calo rispettivamente del 0,8% e 7,5% a cambi costanti. Relativamente ai brand in licenza, si segnala il positivo andamento di tequila 1800 (+11,4% a cambi costanti), degli Scotch whisky (+10,7% a cambi costanti) e di J~germeister (+1,7% a cambi costanti). Il segmento wine, pari al 12,8% del fatturato, ha registrato una crescita del 6,0%, determinata da una variazione organica del 2,1%, da un impatto positivo dei cambi del 0,5% e da una crescita esterna del 3,5%, generata dalla neo-acquisita Teruzzi & Puthod. L’andamento positivo del segmento è stato trainato dagli spumanti Cinzano (+13,2% a cambi costanti), i vermouth Cinzano (+6,7% a cambi costanti) e dai vini Sella & Mosca (+0,8%). Relativamente agli altri marchi del Gruppo, le vendite hanno registrato una crescita per Mondoro e una contrazione per Riccadonna. Le vendite di soft drink, pari al 16,8% del fatturato e realizzate quasi interamente sul mercato italiano, evidenziano l’andamento positivo di Crodino (+2,8%), mentre le vendite delle bevande gassate risultano sostanzialmente in linea con lo scorso anno. Relativamente alla marca di terzi Lipton Ice Tea (+5,3% nei primi nove mesi del 2006), si segnala che di comune accordo con il proprietario del marchio, la distribuzione cesserà il 31 dicembre 2006. La capacità contributiva della marca era comunque estremamente ridotta. Relativamente alla ripartizione geografica, le vendite dei primi nove mesi del 2006 sul mercato italiano, pari al 44,3% delle vendite, hanno registrato una crescita del 4,9%. L’italia ha beneficiato del positivo contributo della crescita esterna (+4,2%), derivante principalmente da Glen Grant e dalla distribuzione di Jack Daniel’s e degli altri brand di Brown-forman, iniziata a maggio 2005; il business esistente ha registrato una crescita delle vendite del 0,7%. Le vendite in Europa, pari al 18,8% delle vendite consolidate, hanno segnato una crescita del 16,7%, determinata da una crescita esterna del 11,3% generata principalmente dai nuovi brand (Glen Grant e Teruzzi & Puthod) e una crescita organica del 5,5%. Per quanto riguarda l’area Americhe, le cui vendite sono pari al 32,3% del totale, il mercato Usa ha registrato una crescita organica del 10,5%, una crescita esterna del 27,0% e un effetto cambi positivo del 1,7%. In Brasile le vendite hanno registrato una crescita organica del 6,7% a cambi costanti, un effetto cambi positivo del 16,8% e un impatto negativo a livello di crescita esterna del 2,2%. L’area resto del mondo (che include anche le vendite duty free), pari al 4,6% del fatturato totale, è cresciuta complessivamente del 12,9%, trainata da una crescita organica del 9,3%. Altre Delibere Fusione per incorporazione di Barbero 1891 S. P. A. In Davide Campari-milano S. P. A. In data 8 novembre è stata deliberata la fusione per incorporazione di Barbero 1891 S. P. A. In Davide Campari-milano S. P. A. Da parte dei rispettivi consigli di amministrazione ai sensi dell’articolo. 2502 cod. Civ. L’efficacia della fusione è prevista in data 1 dicembre 2006. I relativi effetti contabili e fiscali saranno retrodatati al 1 gennaio 2006. .
 
   
 

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