Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 27 Aprile 2010
 
   
  INAUGURATA A BASILEA MOSTRA MOSAICI

 
   
  Trieste, 27 aprile 2010 - "È significativo che i 50 anni del Fogolâr Furlan di Basilea vengano ricordati con questa mostra della Scuola Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo. Infatti, da quella Scuola - nata nel 1922 dall´esperienza dei terrazzieri friulani - sono uscite generazioni di lavoratori che hanno lasciato opere in tutto il mondo; inoltre oggi l´istituto di Spilimbergo rappresenta una delle eccellenze del Friuli Venezia Giulia". Così l´assessore regionale alle Cultura, Roberto Molinaro, ha esordito intervendo all´inaugurazione - avvenuta oggi all´Università di Basilea - della mostra di mosaici realizzati dalla Scuola Mosaicisti del Friuli (rappresentata dal direttore, Gian Piero Brovedani) in occasione del 50° del locale Fogolâr Furlan e del 550° dell´Università elvetica. Molinaro - che ha portato il saluto della Regione e del suo presidente Renzo Tondo alle autorità elvetiche e cantonali, ai rappresentanti del Consolato italiano e alle personalità accademiche presenti alla cerimonia, ai dirigenti del Fogolâr Furlan di Basilea e a tutti i nostri emigranti in Svizzera - ha sottolineato la felice coincidenza dei due anniversari e il fatto che la mostra sia ospitata dall´Università. "I 550 anni dell´Università di Basilea e i 50 anni del Fogolâr Furlan - ha affermato - testimoniano, pur nella distinzione di ruoli e finalità, del lungo cammino percorso: l´Università nel solco degli studi, della ricerca e della preparazione dei giovani; il Fogolâr per mantenere uniti i nostri migranti. Quello tra i mosaici di Spilimbergo e l´Università svizzera è l´incontro tra due eccellenze: tra la Scuola Mosaicisti (oggi un istituto d´arte frequentato da giovani provenienti da tutto il mondo) e l´Università, due tradizioni che guardano ai giovani e per i giovani operano". Ma vi sono anche altri motivi di vicinanza tra l´Italia e il Friuli Venezia Giulia e il Cantone di Basilea. Come ha ricordato Molinaro "questa Università venne fondata nel 1460 da Papa Pio Ii Enea Silvio Piccolomini, molto attento agli studi e alla cultura. Inoltre a pochi chilometri da Basilea troviamo i resti di Augusta Raurica, città romana di grande importanza, contraltare nordico della nostra Aquileia". Il Fogolâr Furlan di Basilea, fondato nel 1960 - come ha messo in evidenza il presidente Argo Lucco nel suo intervento - è la prima associazione regionale italiana fondata in Svizzera, la seconda in Europa "Tal forêst". Essa ha per scopo la promozione di attività socio-culturali per far conoscere la storia, la cultura e le caratteristiche della lingua del popolo e del Friuli Venezia Giulia. Il Fogolâr è molto impegnato a proporre la conoscenza della regione alle giovani generazioni di origine friulana, affinché possano sentirsi orgogliose delle loro radici e partecipino alla vita dell´associazione, incrementando lo scambio di rapporti culturali, sociali ed economici tra la Svizzera e il Friuli Venezia Giulia. In occasione del 50° anniversario - che coincide anche con il centenario dell´emigrazione friulana a Basilea - sono state programmate diverse manifestazioni lungo tutto il 2010. Oltre a incontri conviviali, a cerimonie ufficiali, manifestazioni sportive (incontri di calcio tra le rappresentative dei Fogolârs Furlans d´Europa), c´è ora questa mostra di mosaici, che si protrarrà per tre settimane fino a metà maggio. Si tratta di una trentina di opere musive tratte da mosaici romani, bizantini e moderni, rappresentative del percorso didattico-formativo della Scuola Mosaicisti del Friuli.  
   
 

<<BACK