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Notiziario Marketpress di Giovedì 09 Novembre 2006
 
   
  TERNA: APPROVATI I RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2006 RICAVI A 996,3 MILIONI DI EURO ( 784,4 MILIONI NEI 9M05, +27 %) UTILE NETTO A 299,4 MILIONI DI EURO ( 234,9 MILIONI NEI 9M05, +27,5 %)

 
   
   Roma, 9 novembre 2006 – Il Consiglio di Amministrazione di Terna Spa, riunitosi ieri sotto la presidenza di Luigi Roth, ha esaminato e approvato i risultati - presentati dall’Ad Flavio Cattaneo - del terzo trimestre e dei primi nove mesi del 2006, che chiude con un utile netto pari a 299,4 milioni di euro, in crescita del 27,5% rispetto allo stesso periodo precedente.
Risultati Economico-finanziari Consolidati
Milioni di euro Primi 9 Mesi 2006 Primi 9 Mesi 2005 Variazione
Ricavi 996,3 784,4 27%
Ebitda (Margine operativo lordo) 731,1 552,7 32,3%
Ebit (Risultato operativo) 582,9 429,4 35,7%
Utile netto 299,4 234,9 27,5%
L’amministratore Delegato, Flavio Cattaneo, ha commentato: “Continua il trend positivo dei primi due trimestri sia in termini finanziari sia in termini strategici. Gli indicatori testimoniano il nostro orientamento alla gestione in sicurezza delle Reti, mostrando un incremento di circa il 44% degli investimenti in sviluppo rispetto allo scorso anno. L’accordo sottoscritto per l’acquisizione di Edison Rete e Aem Trasmissione, che saranno presto nel perimetro aziendale, è un ulteriore rilevante obiettivo raggiunto. E’ stata, inoltre, completata con successo la quotazione sul mercato brasiliano di Terna Participaqóes. I nostri azionisti, oltre che sulla crescita complessiva del valore della Società, possono contare sulla costante remunerazione del capitale attraverso l’acconto di dividendo in pagamento tra breve”. Risultati Economico-finanziari Consolidati I Ricavi dei primi nove mesi 2006, pari a 996,3 milioni di euro, (850,5 milioni di euro per la Capogruppo, 140,8 milioni di euro per le controllate brasiliane e 5 milioni di euro per la controllata Rtl), registrano un aumento di 211,9 milioni di euro (+27% rispetto ai 784,4 milioni di euro dei primi nove mesi 2005). Tale aumento è principalmente riconducibile ai maggiori ricavi per il trasporto di energia nella rete di trasmissione nazionale italiana per 160,7 milioni di euro, di cui circa 51 milioni derivanti dal consolidamento del ramo d’azienda Transmission System Operator (Tso) che non era presente nei primi nove mesi del 2005. Il Gruppo Terna ha, inoltre, accertato ricavi per 47,6 milioni di euro per la compensazione del deficit tariffario relativo all’intero esercizio 2005, secondo quanto stabilito dalla delibera 162/06 dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. Si rilevano Altre Partite di Energia pari a 31 milioni di euro relativi a corrispettivi dovuti per le attività di misura e dispacciamento. Si registrano, inoltre, maggiori ricavi per il trasporto di energia nella rete brasiliana per 23,9 milioni di euro (da 116,5 a 140,4 milioni, + 20,5%), principalmente dovuti agli effetti dell’apprezzamento del real nei confronti dell’euro. I Costi operativi pari a 265,2 milioni di euro al 30 settembre (242,8 milioni di euro per la Capogruppo e 22,4 milioni di euro per le controllate) subiscono un incremento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente di 33,5 milioni di euro (+14,5%) essenzialmente dovuto ai costi relativi all’acquisizione del ramo d’azienda Tso e della società Rtl, non presenti al 30 settembre 2005. L’ebitda (Margine Operativo Lordo) si attesta a 731,1 milioni di euro (607,7 milioni di euro per la Capogruppo, 118,5 milioni di euro per le controllate brasiliane e 4,9 milioni di euro per la controllata Rtl), con un incremento di 178,4 milioni di euro (+32,3%) rispetto al dato del corrispondente periodo del 2005. Il margine rispetto ai ricavi si attesta pertanto al 73%. L’ebit (Risultato Operativo) è di 582,9 milioni di euro, in crescita di 153,5 milioni di euro rispetto ai 429,4 milioni di euro del corrispondente periodo del 2005 (+35,7%), nonostante la crescita di 24,9 milioni di euro degli ammortamenti, relativi principalmente all’acquisizione del ramo d’azienda Tso e di Rtl, non presenti al 30 settembre 2005, dell’evoluzione tariffaria e della maggiore energia trasportata nel periodo di riferimento. L’utile netto del periodo si attesta a 299,4 milioni di euro (in aumento del 27,5% rispetto ai 234,9 milioni di euro dei primi nove mesi del 2005), dopo aver scontato oneri finanziari netti per circa 73,5 milioni e imposte sul reddito per 210 milioni. La situazione patrimoniale consolidata al 30 settembre 2006 registra un Patrimonio netto pari a 1. 953,3 milioni di euro (a fronte dei 1. 902,2 milioni di euro al 31 dicembre 2005) mentre l’indebitamento finanziario netto, tenuto conto del debito per l’acconto sul dividendo ancora da erogare (euro 106 milioni), è pari a 2. 117,5 milioni di euro (rispetto ai 2. 268,7 milioni di euro al 31 dicembre 2005). Il rapporto debt/equity al 30 settembre 2006 è quindi pari a 1,08. Gli Investimenti nei primi nove mesi 2006 sono pari a 202,6 milioni di euro, in crescita del 40,7% rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente, di cui 188,7 milioni relativi ad investimenti in immobilizzazioni materiali effettuati in Italia (+35%), a conferma dell’implementazione puntuale del Piano di Sviluppo della Rete di Trasmissione Nazionale. I Dipendenti del Gruppo a fine settembre 2006 sono 3. 441, in calo di 1 unità rispetto al 31 dicembre 2005.
Risultati Economico-finanziari Consolidati Del Terzo Trimestre
Milioni di euro 3° trimestre 2006 3°trimestre 2005 Variazione %
Ricavi 337,9 284,8 + 18,6%
Ebitda (Margine operativo lordo) 253,6 204,6 + 23,9%
Ebit (Risultato operativo) 204,3 163,1 + 25,3%
Utile netto 109,4 94,6 + 15,6%
Nel terzo trimestre i ricavi del Gruppo si attestano a 337,9 milioni di euro, in aumento di 53,1 milioni di euro (+18,6%) rispetto allo stesso periodo del 2005 e sono riconducibili per 43,3 milioni di euro al corrispettivo spettante al Gruppo per l’utilizzo della Rete di Trasmissione Nazionale Italiana e per 3,2 milioni alle controllate brasiliane. Si rilevano inoltre ricavi per Altre partite di energia per 10,4 milioni di euro. I Costi operativi ammontano a 84,3 milioni di euro, di cui 56,5 milioni relativi al personale. L’ebitda si attesta a 253,6 milioni di euro, con una variazione di 49 milioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con una crescita del 23,9%. Il margine rispetto ai ricavi si attesta pertanto al 75%. L’ebit è pari a 204,3 milioni di euro, con un incremento pari a 41,2 milioni di euro (+25,3%) rispetto allo stesso periodo del 2005. Nel terzo trimestre 2006 sono stati stanziati ammortamenti per 49,3 milioni di euro. L’ Utile netto si attesta a 109,4 milioni di euro, con un incremento di 14,8 milioni di euro (+15,6%) rispetto allo stesso periodo del 2005. Fatti Di Rilievo Successivi Alla Chiusura Dell’esercizio Al 30 Settembre 2006 E Prevedibile Evoluzione Della Gestione Il 16 ottobre Terna ha firmato gli accordi per le acquisizioni di Edison Rete e Aem Trasmissione che aggiungeranno al perimetro aziendale rispettivamente 2. 763 km e 1. 095 km di linee elettriche di trasmissione ad alta tensione e porteranno la percentuale del Gruppo Terna al 97,6% della Rete di Trasmissione Nazionale. Il 27 ottobre con l’avvio della quotazione sono iniziate le contrattazioni alla Borsa di San Paolo in Brasile del titolo Terna Participaqóes; la grande richiesta dei titoli ha consentito di allargare l’offerta globale e di prezzare il titolo a 21 reais cioè al valore massimo dell’intervallo di prezzo prefissato. Continuerà il perseguimento dell’attuazione di quanto previsto dal Dpcm 11/5/2004 con particolare riferimento all’unificazione della Rete di Trasmissione Nazionale attraverso l’acquisizione delle rimanenti porzioni di Rtn. Proseguirà, inoltre, lo scouting della Società alla ricerca di opportunità di investimento all’estero con particolare attenzione alla redditività e al limitato profilo di rischio. .
 
   
 

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