ABRUZZO: CICAS, INTERVENTI PER 30 MILIONI DI EURO BUONI SEGNALI DALLŽAREA DEL SISMA
Pescara, 29 aprile 2010 - Presieduto dallŽassessore al Lavoro, Paolo Gatti, ieri il Cicas (Comitato dŽIntervento per crisi aziendali e di settore) ha deliberato allŽunanimità, nella sede della Regione, a Pescara, interventi per 30 milioni di euro in favore dei lavoratori abruzzesi. Questo a seguito dellŽaccordo sottoscritto a Roma il 14 aprile scorso fra Regione e Ministero del Welfare con il quale il Governo ha stanziato 60 milioni di euro per gli ammortizzatori sociali in deroga. "Nel 2009 abbiamo garantito con 100 milioni di euro pace sociale e supporto economico per circa 13 mila famiglie abruzzesi - ha commentato lŽassessore Gatti - che stanno affrontando la crisi. Proseguiamo in questa azione grazie ai fondi che il Governo ci garantisce a fronte della qualità del lavoro svolto finora nella corretta gestione di queste risorse". DallŽanalisi dei dati discussi oggi, inoltre, emerge anche un buon segnale di ripresa delle attività lavorative nella zona del cratere. Dal picco di oltre 8.000 lavoratori trattati nel 2009 oggi siamo scesi a circa 2.000. Dato che indica una evidente ripresa delle attività economiche e che dimostra come gli ammortizzatori siano uno strumento che lega il lavoratore allŽazienda e che non necessariamente diviene lŽanticamera del licenziamento. "DallŽaltro lato - ha ripreso Gatti - la nostra strategia segue una strada originale per intercettare la voglia di ripresa del tessuto imprenditoriale abruzzese. Il progetto "Lavorare in Abruzzo" ha ottenuto un grande riscontro e a breve produrrà fra i 1.500 e i 2.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato".